“Riaprire al più presto le attività di ristorazione e artigianali per scongiurare la loro chiusura definitiva” .
Lo scrive in una nota, indirizzata al capogruppo di Forza Italia all’Ars Tommaso Calderone, il coordinamento regionale dei giovani di Forza Italia che ha raccolto gli allarmi provenienti dai coordinamenti provinciali e cittadini dell’isola tra cui la nota di Salvo Smirni e Lorenzo Ceglie dei giovani azzurri di Catania.
“Sarebbe auspicabile – si legge nella nota – che l’intera deputazione di Forza Italia all’Ars si faccia promotrice di una formale richiesta al Presidente della Regione, Musumeci, per interrompere la serrata da Coronavirus e permettere la riapertura immediata delle attività di bar, ristoranti, centri estetici, parrucchieri e barbieri”.
“Abbiamo condiviso la riflessione portata avanti dal coordinamento di Catania – dice Andrea Mineo – partendo dalle curve epidemiologiche rapportandole alle varie province, e siamo convinti che mantenendo le opportune precauzioni e misure di sicurezza si possa procedere alla riapertura di queste attività che rischiano la chiusura definitiva gettando migliaia di famiglie nella disperazione che già stanno quasi toccando con mano. Si può riaprire, con tutte le precauzioni possibili, per permettere a questo segmento di lavoratori autonomi e piccoli imprenditori di ricominciare a vedere la luce. Abbiamo pertanto chiesto – aggiunge Mineo – al nostro Gruppo parlamentare in Ars di farsi portatore di questa istanza presso il Governo Regionale finalizzata a rimettere in moto circuiti economici molto importanti per la nostra terra”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Salvo Smirni e Lorenzo Ceglie che propongono, oltre la riapertura immediata delle attività, “una maggiore flessibilità degli orari di apertura al pubblico, delle attività economiche, assieme all’introduzione di agevolazioni fiscali con contributi a fondo perduto”.