Dopo il decreto Cura Italia arrivano altre importanti risorse. Il Governo ha infatti stanziato 4,7 miliardi di euro destinati ai Comuni per far fronte all’emergenza sanitaria da covid-19. Di questa somma, in particolare 4,3 miliardi rappresentano un anticipo dei fondi di solidarietà ai Comuni.
400 milioni di euro, stanziati con ordinanza firmata dal capo della Protezione civile Angelo Borrelli, saranno utilizzabili dai Comuni per l’acquisto di buoni spesa e beni di prima necessità da destinare alle persone più in difficoltà.
Si tratta di un segnale molto chiaro e immediato del Governo che conferma la volontà di non lasciare indietro nessuno. La somma totale destinata ai Comuni siciliani per l’acquisto di beni alimentari ammonta a euro 43.484.796,01. Mentre quella destinata ai soli Comuni della ex Provincia di Trapani è pari a 3.791.891,37 euro.
In entrambi i casi si tratta di cifre molto importanti che serviranno a dare ossigeno ai bilanci comunali e permettere alle amministrazioni di attivare subito misure urgenti di solidarietà alimentare. In particolare, 400 milioni di euro saranno destinati esclusivamente all’acquisto di buoni spesa per distribuire cibo e aiutare i cittadini in difficoltà economica. Il senatore del M5S Santangelo, che in queste settimane ha tenuto alta l’attenzione sul territorio trapanese, sempre in continuo contatto con il Prefetto di Trapani, specie per conoscere lo stato delle dotazioni di protezione individuali in possesso dell’ASP di Trapani, ritiene, che questa liquidità, servirà a tante famiglie che non hanno più soldi per far fronte alle esigenze primarie, come fare la spesa. La cifra arriverà ai Comuni entro domani, martedì 31 marzo. Dopo spetterà alle amministrazioni individuare le famiglie cui riservare il buono spesa, anche con l’aiuto dei servizi sociali. Saranno anche individuati gli esercizi commerciali dove sarà possibile acquistare i prodotti, tramite un elenco pubblicato da ciascun Comune sul proprio sito istituzionale. In questo modo sarà possibile entro tempi brevi a molti cittadini che ne hanno bisogno avere il loro buono spesa. Il senatore Santangelo del M5S ha concluso dicendo:”Lo avevamo detto. Il decreto Cura Italia era solo il primo passo. Queste ulteriori risorse stanziate serviranno a dare immediato sostegno alle persone più in difficoltà, in attesa di altre nuove misure sulle quali stiamo lavorando senza sosta in questi giorni. Lo Stato c’è ed è al fianco dei cittadini”.
Questo il quadro dei fondi assegnati per ciascun comune nella ex provincia di Trapani: ALCAMO euro 401.330,33; BUSETO PALIZZOLO euro 26.434,20; CALATAFIMI-SEGESTA euro 58.546,16; CAMPOBELLO DI MAZARA euro 114.776,18; CASTELLAMMARE DEL GOLFO euro 137.100,26; CASTELVETRANO euro284.906,43; CUSTONACI euro 50.424,89; ERICE euro 206.855,01; FAVIGNANA euro 33.241,30; GIBELLINA euro 33.467,76; MARSALA euro 749.206,60; MAZARA DEL VALLO euro 487.708,83; PACECO euro 95.863,68; PANTELLERIA euro 68.070,19; PARTANNA euro 85.775,51; PETROSINO euro 82.050,17; POGGIOREALE euro13.549,36; SALAPARUTA euro 15.031,95; SALEMI euro 96.358,28; SANTA NINFA euro 46.110,60; SAN VITO LO CAPO euro 39.951,16; TRAPANI euro 547.508,51; VALDERICE euro 100.352,27; VITA euro 17.271,74.