È stato pubblicato il primo bando eTwinning co-finanziato dal Fondo sociale europeo e finalizzato a finanziare progetti di mobilità per gli studenti degli Istituti scolastici superiori. Grazie a questa iniziativa gli alunni potranno essere protagonisti di un processo didattico formativo da realizzare presso altri istituti europei registrati all’interno della stessa piattaforma eTwinning (Community delle scuole in Europa) o presso scuole appartenenti a uno dei seguenti paesi del Sud del Mediterraneo: Algeria, Marocco, Egitto, Israele e Palestina.
I progetti di mobilità che saranno presentati dagli Istituti scolastici dovranno rivolgersi ad almeno 10 persone, per la durata di minima di 5 giorni lavorativi di attività formativa o culturale da svolgere in loco, ed essere quindi orientati a rafforzare il livello di competenze degli alunni partecipanti. La presentazione della domanda è fissata alle ore 12 del 28 febbraio.
«Si tratta – dichiara l’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla – di un’opportunità molto importante che ci ricorda come la Sicilia sia a primi posti in Italia per l’elevato numero di insegnanti iscritti al programma (quasi ottomila) ed è la prima Regione italiana ad avere stabilito una convenzione con Indire. Un progetto pilota che ci consentirà di investire più di quanto non sia mai stato fatto sull’internazionalizzazione, utilizzando sia i fondi regionali Fse che quelli europei Erasmus+ e così ampliando significativamente le opportunità di mobilità all’estero dei giovani e dei docenti. Questo si inserisce perfettamente nel Piano d’azione del governo Musumeci rivolto alla formazione delle nuove generazioni. Supportare lo sviluppo di competenze e valorizzare i giovani, fornendo loro opportunità di confronto e crescita culturale, è lo strumento per raggiungere più elevati livelli di competitività professionale sul mercato regionale come su quello internazionale».
In linea con gli obiettivi definiti dalla Commissione Europea per la realizzazione di uno spazio europeo dell’istruzione entro il 2025, inclusivo e capace di dare maggiori opportunità a chi si trova in situazione di svantaggio sociale, economico o geografico, l’iniziativa è stata realizzata sulla base dell’accordo siglato tra la Regione Siciliana e Indire – Agenzia nazionale Erasmus plus finalizzato al potenziamento, attraverso i fondi del Po Fse 2014/2020, della dimensione internazionale dell’istruzione scolastica e universitaria in Sicilia. La convenzione prevede, infatti, di incentivare e supportare la collaborazione delle scuole siciliane con quelle europee ed extra-europee, favorendo lo scambio di buone pratiche, la definizione di progettualità congiunte, la mobilità dello staff e degli alunni.