Prosegue la messa in sicurezza di Monte Pellegrino da parte dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. L’intervento programmato dalla Struttura diretta da Maurizio Croce per il promontorio palermitano che si affaccia sul golfo di Mondello, riguarda questa volta le pareti che sovrastano la Colonia estiva comunale e il viale Diana, un’area, anche questa, messa a rischio dalle fratture presenti nella roccia. La progettazione esecutiva è già stata affidata a un gruppo di professionisti che, a breve, definirà il piano d’azione. Al disgaggio dei blocchi instabili si dovrà accompagnare l’installazione di barriere paramassi, oltre all’applicazione di reti, funi e chiodature. Impossibile, infatti, vista l’estensione del tratto sul quale si dovrà operare, un consolidamento “a tappeto” che richiederebbe, tra l’altro, costi notevolissimi. Le risorse stanziate per questo intervento ammontano ad oltre novecentomila euro.