Le partite con Adrano sono state quasi sempre stracariche di intensità e stavolta è sembrato anche di rivedere la parte finale di quella finalissima che sancì la promozione della Libertas in serie C. Gli etnei, dopo l’enorme sforzo per ricucire l’ennesimo allungo di Alcamo, arrivano gomito a gomito negli ultimi 120 secondi e succede di tutto. Falli in attacco e tecnico ad Ampomah che esce per 5 falli, fallo a rimbalzo di Andrè, tripla alla “tabella” di Russo e fallo sotto il tabellone di Tagliareni, tiri liberi segnati a singhiozzo. La Libertas, sospinta da un grande pubblico, vince per 79-77.
Protagonisti assoluti del match, per Adrano, Abdul (35 punti con 19 liberi), il giovane Edwards e Russo che segna solo da tre (ben 5 triple), Fra i padroni di casa i “big” fanno la differenza: l’eterno Andrè, l’irrefrenabile Giusti e il ritrovato Dragna. Bene anche Fathallah, Tagliareni, Butera e Bruno ma una piccola spallata al match è arrivata, a fine terzo periodo, dal diciottenne Farina capace di segnare punti pesantissimi allo scadere dei 24 secondi.
Il match vede Alcamo in difficoltà a trovare la via del canestro e gli ospiti che non sono molto da meglio. In due minuti e mezzo si segnano solo due punti. Poi prima grandinata di triple (due Giusti e una Dragna) e nel finale di periodo i locali salgono a +9. I colored Abdul e Ampomah ma anche le prime bombe di Russo riportano gli etnei in scia.
Secondo periodo equilibratissimo con Adrano che firma la prima e unica mini-fuga salendo a +6. Coach Ferrara cambia più volte difesa, cerca di salvaguardare Giusti reduce dall’infortunio, riequilibra il quintetto e riesce a far risalire la squadra che arriva all’intervallo lungo in totale parità.
Al rientro dagli spogliatoi la Libertas comincia a volare in attacco ed a mordere in difesa. Il vantaggio va in doppia cifra e coach Bonanno si lamenta per alcuni fischi arbitrali. Finisce 62-52 ma nel basket 10 punti non sono nulla. Così nell’ultimo periodo Alcamo fallisce qualche canestro da sotto, si fa trovare impreparato un paio di volte su Edwards e su Russo, ma non perde la mai testa, nemmeno quando i fischi degli ultimi due minuti sembrano quasi letali. Butera, Giusti e Fathallah fanno 1 su 2 nei liberi ma Abdul fa anche peggio.
“Il momento in cui ti arrendi è il momento in cui lasci vincere qualcun altro”, questa una delle frasi celebri di Kobe Bryant lette durante il minuto di riposo. E la Libertas, quasi interpretando al meglio il monito del monumentale campione recentemente scomparso, non si è mai arresa.
LIBERTAS – DI STEFANO TRASPORTI 79-77 (24-22, 44-44 [20-22], 62-52 [18-8], 79-77 [17-25])
Alcamo: Farina 3, Giusti 16, Audino ne, Tagliareni 4, Bruno 4, Andrè 16, Butera 5, Tartamella, Accardo ne, Genovese 3, Fathallah 11, Dragna 17. Coach: Vincenzo Ferrara.
Adrano: Abdul 35,Bascetta M, Edwards 14, Russo 15,Ricceri, Bascetta D. 4, Leanza 2, La Manna ne, Ampomah 6, Sangiorgio ne. Coach: Giorgio Bonanno.
Arbitri: Lorefice di Ragusa e Palazzolo di Partinico