Ci scrive Vito Reina, il quale, ci invita a pubblicare alcune sue riflessioni, su ciò che dovrebbe distinguere Marsala, e come secondo lui, i prossimi amministratori dovrebbero dichiarare amore alla propria città.
Ogni cittadino dovrebbe amare la propria città, cominciando dall’amministrazione comunale.
Marsala e’ conosciuta anche per Giuseppe Garibaldi, ma questa è una storia che è venuta fuori da sola. Marsala è una città d’arte, di mare, di vento, di vendemmia, di archeologia e deve assolutamente essere difesa e valorizzata da coloro che la abitano, la vivono e l’amministrano.
La realtà dei Beni Culturali, rappresenta la testimonianza di una lunga storia e di una fertile e straordinaria creatività costante nei secoli che hanno prodotto un patrimonio storico-artistico molto importante. I Beni Culturali rappresentano una ricchezza anche in termini economici, forse l’unica di cui la Città di Marsala disponga in abbondanza.
Il turismo è una voce importante della nostra economia, anzi, costituisce la principale industria della Città’ ed è proprio nel Patrimonio Culturale, oltre che nella naturale bellezza ed attrattiva ambientale, che devono stare i presupposti del suo successo. La trascuratezza di tale Patrimonio, che è caratteristico di Marsala, ha lasciato inesplorate tante potenzialità indebolendo la forza di richiamo che essa ha.
Beni naturali e Culturali, e le condizioni generali di essi fanno di Marsala un paese straordinariamente orientato al turismo ed ai Servizi Culturali e per far divenire ciò una delle forze trainanti dell’economia. occorre avviare una politica innovativa, un progetto che valorizzi le risorse e assicuri una corretta utilizzazione, garantendo la compatibilità tra Conservazione e Godimento, determinando un ripensamento dell’utilizzo del Territorio ed un adeguamento dei servizi.
Il Patrimonio Storico e Artistico della Città di Marsala è un immenso campo fertile, richiedente una cultura specifica per non aridire e per dare frutti di crescita e di sviluppo. Solamente la coltivazione di tali risorse può mettere in moto ed assicurare solide fondamenta ad un nuovo modello di sviluppo nell’epoca della globalizzazione dei mercati. Al turista che si trova a passare tra le strade di Marsala l’abitante di Marsala e prima di lui il vigile urbano sotto la guida attenta dell’amministrazione e di chi la rappresenta, si deve mostrare come colui che la ama, la difende e ne sa apprezzare anche le piccole cose. Il cittadino ed il vigile urbano devono indirizzare e consigliare il visitatore nei vari luoghi meritevoli di essere visitati e farne apprezzare le bellezze, fatte di luoghi come i siti archeologici, le spiagge cittadine purtroppo non curate, come per esempio quella della Salinella, il museo degli arazzi ed altri luoghi dove avvenimenti conosciuti o meno conosciuti ne hanno caratterizzato la storia e le nostre radici.
Colui e coloro che amano la propria città, vorrebbero vederla sempre più viva, ricca di energia positiva, di creatività, di cultura, di lavoro, in una sola parola di un grande flusso di idee che la proiettano verso il futuro.
Curiamo le nostre spiagge cittadine dimostrando amore per la nostra città, ne riceveremo tanti benefici che in una sola parola si traducono in turismo e benefici per l’economia.
Concediamo nei giorni di Sabato e Domenica le nostre piazze alle cantine che oltre a promuovere anche con la collaborazione di studenti del commerciale turistico e/o dell’alberghiero i nostri vini, nel contempo daranno vitalità alla città promuovendo il territorio.
Anche queste azioni a costo zero possono migliorare certamente la nostra Marsala.
Il nuovo Sindaco, dovrà amare la sua città e farsi amare dai suoi cittadini, che ameranno la loro città.