La nuova traduzione della preghiera più conosciuta e amata: il Padre Nostro
La Diocesi si prepara. Sabato 1 febbraio si terrà un incontro di formazione per mettere a fuoco la preghiera del Padre Nostro.
Nella preghiera, infatti, l’invocazione a Dio ‘non indurci in tentazione’ è stata modificata con una traduzione ritenuta più appropriata: ‘non abbandonarci alla tentazione’. L’uso liturgico sarà introdotto a partire dalle Messe del 29 novembre del 2020 , prima domenica d’Avvento e dunque ci sarà tutto il tempo di approfondire e sedimentare il cambiamento.
Intanto catechisti ed insegnanti di religione s’incontreranno per un primo momento formativo presso la sala “Biagio Amico” del Seminario Vescovile (Erice Casa Santa).
Con i direttori degli uffici diocesani don Fabio Pizzitola e don Fabio Angileri, interverrano don Pino Alcamo e don Salvatore Panzarella della Facoltà teologica di Sicilia. Appuntamento alle ore 9.30….