Si è svolta ieri pomeriggio la prima seduta del Consiglio Comunale di Marsala per il 2020. Presenti 19 consiglieri comunali su 30.
All’inizio della seduta è stato trattato nuovamente il problema della Casa di Riposo Giovanni XXIII.
Alla presenza di tutti i dipendenti e del rappresentante sindacale Nicola Del Serio, il consigliere Michele Gandolfo ha presentato una mozione, firmata da diversi consiglieri, per chiedere di avviare un’indagine conoscitiva sulla stessa casa di riposo e sollecitare, allo stesso tempo, il ritorno all’interno della struttura degli anziani che sono stati al momento trasferiti altrove.
Nella mozione si sottolinea il disagio delle famiglie per tale spostamento e ci si domanda anche da dove nasca l’esigenza di un nuovo commissario.
Sulla questione è intervenuta anche Letizia Arcara: “In quattro anni non si è cercato di capire il destino di questa struttura. Riteniamo opportuno un incontro con il nuovo commissario”.
Prima delle festività c’era stato un consiglio comunale dedicato alla questione in occasione del quale si erano valutate alcune possibilità e presi degli impegni per approfondire le opzioni percorribili.
In quest’ottica, il Comune ha recentemente pubblicato una manifestazione di interesse per l’individuazione di un operatore economico interessato alla cessione della convenzione già stipulata tra la casa di Riposo Giovanni XXIII ed il Comune di Marsala per ospitalità residenziale e attività assistenziali e di cura in favore di soggetti anziani e non autosufficienti in regime di residenzialità.
“Sono stati assunti degli impegni, è giusto che ci sia un momento di confronto” – ha aggiunto il Presidente del Consiglio Enzo Sturiano.
Linda Licari ha poi chiesto se ci sono novità sul regolamento per garante dei disabili per il quale bisogna far redigere la relativa delibera.
Da qui si è poi passato al tema dei lavori pubblici e dell’illuminazione stradale, argomento che ha animato l’aula. Tutto è scaturito da alcune dichiarazioni fatte pochi giorni fa dall’assessore Accardi in merito ai lavori eseguiti per illuminare una stradella vicinale. Accardi avrebbe sottolineato la non urgenza di tali lavori fatti però su emendamento del Consiglio Comunale.
La consigliera Ginetta Ingrassia ha espresso stupore e rabbia per le dichiarazioni rese da Accardi e ha chiesto di capire quali motivazioni hanno portato all’esecuzione degli stessi mentre sono stati tralasciati altri importanti lavori come la messa in sicurezza di Largo San Gerolamo, i marciapiedi Via Roma, Salinella o l’installazione delle casetta dell’acqua.
Motivo per cui si chiede un confronto con assessore Accardi.
Sulla questione è intervenuto anche Flavio Coppola. “Ci sono proposte che l’amministrazione ritiene di serie A e proposte di serie B” – ha detto il consigliere evidenziando che si tratta di una stradella di circa 400m con tre o quattro abitazioni la cui relativa strada principale invece non è illuminata.
“Nella stessa zona – ha detto ancora Coppola – ci sono aree in cui abitano molte famiglie ma che sono al buio”.
L’argomento è stato ripreso anche da Linda Licari che ha evidenziato come questi lavori fossero inseriti all’intero di un maxi emendamento e finanziati con fondi regionali. “Si dovrebbe arrivare in aula con emendamenti già pronti in modo che tutti i consiglieri possano capire meglio di cosa si parla. E’ stato votato in aula. Non stupiamoci” – ha aggiunto Licari.
Aldo Rodríguez ha invece sottolineato come anche Via Vita sia al buio mentre Mario Rodríguez è passato a parlare di altri lavori non fatti. Tra questi l’asfalto da passare dove sono stati completati già da tempi i lavori per la rete fognaria.
Sul tema della stradella illuminata è intervenuto anche Sturiano che ha definito le dichiarazioni rilasciate alla stampa dall’assessore Accardi “poco rispettose della democraticità dell’Aula consiliare”. Sturiano ha chiesto una maggiore chiarezza negli atti dell’amministrazione evidenziando a sua volta il fatto che ci siano in città lavori molto urgenti da fare: tra questi, i già citati interventi a Largo San Gerolamo, Salinella e Via Roma.