“Continuano a rimanere nel buio e nelle tenebre interi quartieri della città. Sono passate settimane e i disagi attraversati da tantissimi palermitani, vanno denunciati, come va denunciata una gestione amministrativa che fa orecchie da mercante davanti al grave problema. Orlando continua a strapparsi i capelli e a scervellarsi su come poter fare cassa dopo il flop della Ztl. Assorto, ignora quello che invece dovrebbe essere il primo servizio pubblico da erogare dopo l’acqua: l’illuminazione delle nostre strade. Una chimera che regala ai palermitani la faccia più vera e cruda della medaglia. L’altra, fregiata di fasti artificiosi è presentata ai turisti e ai leader europei ai quali si continua a “vendere” una città moderna e all’avanguardia.
Insieme al Codacons stiamo predisponendo una diffida per chiedere all’amministrazione, il risarcimento dei danni che i cittadini stanno subendo, danni derivanti dai disagi del buio che attanaglia i sobborghi palermitani e alcuni centralissimi quartieri”. Sulla questione, il legale Paolo Di Stefano, presidente del Codacons Palermo ha dichiarato: “Chiediamo chiarimenti in ordine al rifacimento del manto stradale che è in condizioni terribili in particolare sulle zone che sarebbero interessate da opere di potenziamento della rete elettrica. È inaccettabile che parti di Palermo siano ancora al buio e che di fatto intere borgate siano letteralmente abbandonate”.