Creare un’area di sgambamento per cani all’interno del parco degli Ulivi. Questa la proposta che il consigliere del IV municipio Giuseppe Zingale fa a Palazzo degli Elefanti. Ampi spazi verdi, strutture adatte, volontari e padroni sono tutti gli “ingredienti” necessari per creare una piccola oasi per i nostri amici a quattro zampe. Siti già esistenti all’interno del parco Calcutta o di piazza Aldo Moro e che riscuotono un notevole successo. Nel frattempo, il polmone verde nel quartiere di San Nullo, potrebbe essere rivalutato. Un sito che da anni è territorio esclusivo di criminali e vandali con annesse discariche abusive a perdita d’occhio e distruzione all’arredo urbano. A questo vanno aggiunti i padroni incivili che oggi nel parco degli Ulivi non raccolgono gli escrementi dei cani e trasformano i vialetti in percorsi ad ostacoli dove chi vuole farsi una passeggiata o correre in bici deve fare lo slalom per evitare i “ricordini” degli animali. Avere un cane comporta delle responsabilità e alcuni padroni potrebbero dimostrare maggior senso civico. Ecco perché il consigliere Zingale sottolinea come l’area di sgambamento rappresenterebbe una grossa conquista e un ulteriore passo verso la vivibilità del parco degli Ulivi che andrebbe dotato anche di bagni chimici per la gente.