Si terrà a Trapani, i prossimi 20 e 21 dicembre 2019, un evento culturale internazionale che avrà come protagonista l’intellettuale dell’Inghilterra vittoriana Samuel Butler (1835-1902) conservatore e misogino scrittore che amò molto la Sicilia e Trapani. Noto per i suoi più famosi romanzi “Erewhon” e “Così muore la carne”, ebbe a teorizzare che l’Odissea sarebbe stata scritta da una poetessa trapanese e, a chi sosteneva che la mente di una donna non potesse arrivare a certe vette, ebbe a rispondere che a certi livelli non arrivano nemmeno gli uomini. Fu proprio la sua bizzarra teoria a condurlo per la prima volta in Sicilia alla ricerca di prove inconfutabili a dimostrazione di quanto sostenuto; identificò, infatti, alcuni luoghi dell’Odissea con località trapanesi: il suo viaggio alla ricerca di indizi probatori si trasformò ben presto in un viaggio alla scoperta di una terra e di una popolazione di cui ebbe a subire il fascino, per la sua contraddittoria e straordinaria peculiarità fatta di luce accecante e grevi ombre. Dopo la pubblicazione di “The Authoress of the Odyssey”, Butler , questo poliedrico artista che fu anche pittore, musicista e fotografo, continuò a tornare in Sicilia, isola di cui aveva colto la bellezza fermandola in molteplici scatti fotografici che, ancora oggi, continuano a colpire per la loro potenza espressiva. La Biblioteca Fardelliana, che conserva il manoscritto autografo di Samuel Butler de “L’autrice dell’Odissea”, donato dallo stesso alla Città di Trapani in segno di riconoscenza per la benevola accoglienza dimostratagli, nell’ambito di un’attività di studio e divulgazione consolidatasi nel tempo nei confronti di questa intrigante ed insolita vicenda della Sicilia ottocentesca, ha organizzato “L’Ulisse di Clifford’s Inn”, un convegno internazionale di studi sulla figura di questo geniale, anticonformista ed un po’ stravagante autore, unitamente ad una mostra delle sue foto scattate nella Sicilia Occidentale raccolte con il titolo “L’artista sotto il velo”. Il convegno, i cui relatori provengono dalla British Academy, dalla University College London e dalla Cambridge University, si terrà venerdì 20 dicembre alle ore 10.00 presso la Sala Fardella della Biblioteca Fardelliana, sita in Largo San Giacomo, n° 18.La mostra, resa possibile per la gentile concessione delle fotografie da parte del St John’s College di Cambridge, sarà inaugurata l’indomani, sabato 21 dicembre, alle ore 10,00 presso la suggestiva sede della seicentesca Torre di Ligny. In occasione dell’importante evento verrà pubblicata, in n. 300 copie, l’edizione anastatica del manoscritto “The Authoress of the Odyssey”, con un saggio critico-storico curato dal noto grecista trapanese, professore Renato Lo Schiavo. L’iniziativa promossa dalla Biblioteca Fardelliana, cofinanziata dall’Assessorato ai Beni Culturali della Regione Sicilia e dalla stessa Biblioteca con la collaborazione dell’Istituto di Istruzione Superiore Liceo Scientifico “V. Fardella” e Liceo Classico “L. Ximenes”, nasce dal desiderio di valorizzare il patrimonio librario della Biblioteca ed in particolare di questo “unicum” che la Città di Trapani possiede perché donatogli dalle stesse mani del controverso Autore. Un evento culturale a carattere internazionale che ci racconta una Trapani ammirata e da ammirare, di un autore che elesse la nostra bella isola a sua seconda patria; scopriremo nelle foto lo stupore e la superba meraviglia che ha saputo offrire la nostra generosa terra, ai suoi occhi stranieri, ma mai estranei.