Le attrezzature necessarie a sviluppare “una catena modellistica a scala limitata di previsione meteorologica regionale con finalità di protezione civile” sono in fase di installazione all’interno dei locali dell’Incubatore di Impresa del Polo universitario Papardo di Messina. Si tratta di una cabina sperimentale per l’elaborazione di previsioni meteorologiche a scala regionale per finalità di protezione civile e per assicurare le attività di nowcasting (monitoraggio a breve e brevissimo tempo). L’attività – che è stata realizzata nell’ambito della convenzione sottoscritta dal dirigente generale del dipartimento regionale della Protezione civile Calogero Foti e dal direttore del dipartimento Mift dell’Università di Messina, Fortunato Neri – fornirà al Centro funzionale decentrato-idro della Regione informazioni utili a una più puntuale elaborazione degli avvisi per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico.
Il progetto verrà presentato nei prossimi giorni nel corso di un workshop che nell’aula magna dell’ateneo. «Quella messinese – dice Calogero Foti – è stata l’unica università siciliana ad aderire al bando per lo sviluppo di ‘una catena modellistica a scala limitata di previsione meteorologica regionale con finalità di protezione civile’. La collaborazione avviata con l’ateneo peloritano è molto preziosa perché, grazie ad aggiornamenti previsionali molto più frequenti e a scala ridotta rispetto a quelli acquisiti attraverso gli attuali canali, consente al Centro funzionale decentrato-idro della Regione, di avere una maggiore quantità di dati utili all’elaborazione degli avvisi per il rischio meteo-idrogeologico idraulico. Questo – continua Foti – ci permette di affinare le previsioni e fornire indicazioni più precise per l’adozione, da parte di tutte le strutture del sistema di protezione civile, di più adeguate misure di prevenzione sul territorio».