Costituita la nuova commissione comunale pari opportunità che si propone la promozione e la realizzazione di pari opportunità tra uomo e donna nella partecipazione alla realtà sociale, alla vita politica, economica, culturale e delle istituzioni.
I membri sono stati individuati tramite avviso pubblico e il primo incontro tra i componenti della commissione pari opportunità è previsto il 5 dicembre, alle ore 16,30, nella sala giunta di palazzo Crociferi: l’amministrazione comunale fa presente che associazioni e cittadini che vogliano farne parte possono ancora aderire nel corso della prima seduta della commissione. Il regolamento della commissione pari opportunità è stato approvato dal consiglio comunale a giugno e prevede che ne facciano parte di diritto il sindaco Nicola Rizzo e l’assessore alle pari opportunità Enza Ligotti, ma anche due consiglieri comunali, un uomo ed una donna, uno di maggioranza ed uno di minoranza, che sono stati eletti nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale: si tratta dei consiglieri Giuy Corbo e Giovanni D’Aguanno.
La commissione rimane attiva fino allo scadere del mandato elettivo del sindaco.
«La commissione comunale pari opportunità ha un ruolo importantissimo poiché opera per la rimozione di ogni forma di discriminazione diretta o indiretta ed invitiamo a partecipare poiché oltre alle richieste già pervenute, è ancora possibile aderire nel corso del primo incontro della commissione, previsto il 5 dicembre alle ore 16,30, al palazzo municipale – affermano il sindaco Nicola Rizzo e l’assessore Enza Ligotti-. Auguriamo buon lavoro ai due consiglieri eletti, Giusy Corbo e Giovanni D’Aguanno, ed a tutti i componenti, certi che il loro apporto sarà essenziale per la commissione che opera con funzioni consultive, conoscitive e propositive nei confronti del consiglio comunale e della giunta e, quando richiesto, esprime il proprio parere consultivo su provvedimenti, programmi ed iniziative comunali che abbiano rilevanza per le pari opportunità. Il fine è attualissimo ed importantissimo poiché è quello del riequilibrio della rappresentanza tra uomo e donna -concludono il sindaco Nicola Rizzo e l’assessore Enza Ligotti- negli ambiti decisionali, e non solo».