“Gli abitanti di Piano Tavola e di Valcorrente, in territorio di Belpasso (CT), denunciano da tempo fumi e miasmi che pare provengano dalla vicina zona industriale. È ora che la Regione intervenga”.
Lo dicono le deputate regionali del Movimento 5 stelle, Gianina Ciancio, Angela Foti e Jose Marano, che hanno depositato una mozione in cui si chiede al Governo Musumeci di prendere provvedimenti all’interno dell’agglomerato industriale di Piano Tavola, principalmente con due interventi: “Assegnare le residuali aree disponibili lungo la zona perimetrale – spiegano le deputate – ad aziende in grado di garantire il minor impatto ambientale possibile e creare una fascia di rispetto, con messa a dimora di alberi e previsione di zone verdi, che possano attenuare l’inquinamento ambientale e al contempo, mitigare il malessere e il disagio nella cittadinanza”.
Qualche settimana fa, la commissione consiliare V del Comune di Belpasso si era riunita per esaminare le denunce piovute sul caso. Sebbene ritualmente invitata, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente non si è presentata ai lavori. Per questa ragione, sottolineano le deputate, “il gruppo parlamentare M5S Sicilia ha inviato una nota al direttore dell’Arpa affinché chiarisca se e quali controlli siano stati effettuati sulla zona Piano Tavola, ed eventualmente con quali risultati”.
Damiano Caserta, consigliere M5S a Belpasso, denuncia che “la piaga dei cattivi odori e dei fumi è ancora presente ed opprimente a Piano Tavola, senza che nessuno ci abbia mai fornito indicazioni ufficiali e documentali sulla qualità dell’aria che grava sui cittadini tavolesi. Occorre che anche il sindaco si attivi anche attraverso efficaci azioni di protesta volte a garantire il diritto ad un ambiente salubre per questi cittadini che, seppur residenti in una zona periferica, non meritano di essere trattati come il solito serbatoio di voti per agevolare i politici di turno”.