“Siamo disgustati nel vedere capolavori d’inestimabile valore a mollo, ma non meravigliati dell’accaduto, perché si tratta dell’ennesimo disastro annunciato”: dicono così i deputati regionali Antonio De Luca e Valentina Zafarana, del Movimento 5 Stelle, per la pioggia che è penetrata fin dentro le sale del Museo di Messina. “Delle infiltrazioni si sapeva da tempo, perché nessuno ha provveduto?”, si chiedono, annunciando che proprio domani sarà depositata un’interrogazione all’Ars per chiedere chiarimenti al governo regionale.
“Il fatto è gravissimo e chiama direttamente in causa il presidente della Regione – aggiungono i deputati – che da una parte esalta la storia e l’arte della nostra splendida terra, dall’altra non ha ancora ritenuto necessario nominare un assessore regionale che si occupi proprio dei beni culturali. Messina, il cui museo merita molta più attenzione, rappresenta solo la punta di un iceberg. Il mondo dei beni culturali in Sicilia è un settore abbandonato a se stesso. Il governo parla, ma non c’è visione, pianificazione, né capacità di intervento, sia per la valorizzazione delle risorse culturali che per la dovuta cura dei luoghi. Questo perché, innanzitutto, manca l’assessore, che faccia da soggetto di riferimento certo e inequivocabile per l’intero settore e motore di ogni azione. Musumeci lo nomini subito, o dovrà continuare a rispondere degli eventuali danni ai beni custoditi nei musei e nei tanti siti di interesse in Sicilia”.