Per calcolare i proventi dello spaccio utilizzavano una macchina conta denaro nascosta nella tromba dell’ascensore insieme ad altre due ricetrasmittenti
Un 27enne catanese Andrea Calabretta, è stato arrestato dai carabinieri di Catania, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari già da tempo tenevano d’occhio l’uomo per via delle sue frequentazioni e per le notizie acquisite con le attività investigative, che lo descrivevano come dedito al traffico ed allo spaccio di stupefacenti.
In particolare nella giornata di ieri i Carabinieri, ritenuto fosse giunto il momento giusto, si sono recati in via Capo Passero del quartiere San Giovanni Galermo a Catania, per effettuare una perquisizione nell’abitazione del giovane il quale, proprio per “difendersi” da sgradite interferenze da parte delle forze dell’ordine, aveva ben pensato di blindare con un pesante cancello in ferro l’accesso al pianerottolo della sua abitazione, al sesto piano.
I militari conoscendo la situazione, si sono presentati organizzati per fare irruzione nell’abitazione.
Iniziata la perquisizione all’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti: una busta di plastica, contenente altre di minori dimensioni, in una delle quali hanno trovato 35 dosi di cocaina, pronte per la vendita al minuto.
Intensificata la ricerca che, sono stati rinvenuti circa 40.000 euro in contanti, nascosti in più parti della cucina, una ricetrasmittente, nonché del materiale utilizzato per confezionare le dosi di stupefacente.
A quel punto i carabinieri hanno anche provveduto ad ispezionare un locale, sopra la sua abitazione e la cui chiave d’accesso era stata trovata nella disponibilità del Calabretta, attraverso il quale si accedeva poi ad una botola che consentiva l’accesso ad un sottotetto dove è stata trovata una busta con 1 chilo e 700 grammi di marijuana ed altre due ricetrasmittenti, identiche a quella trovata all’interno della sua abitazione.
L’arrestato è stato tradotto nel carcere catanese di Piazza Lanza, in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.
