Incontri, libri, mostre. Ma sono soprattutto le compagnie nazionali e internazionali ad animare questa edizione numero 44 del Festival di Morgana, un appuntamento storico, che si rinnova annualmente e in cui gli assoluti protagonisti sono la tradizione dei pupi, il teatro di figura e il teatro contemporaneo.
Nei due weekend dall’8 al 17 novembre, come ogni anno, Palermo si trasformerà in un teatro diffuso. Oltre al Museo delle marionette Antonio Pasqualino, gli spettacoli andranno infatti in scena in altri suggestivi luoghi di cultura: il teatro Garibaldi, l’ex chiesa di San Mattia Apostolo dei Crociferi, il teatro Carlo Magno, l’oratorio San Lorenzo.
In scena 10 compagnie/artisti del teatro di immagine da tutta l’Europa.
Dalla Spagna andranno in scena David Espinosa con la trilogia Mi Gran Obra, Much Ado about Nothing eUna Historia Universal e la compagnia El Patio Teatro che mette in scena lo spettacolo A mano, realizzato con il contributo dell’Instituto Cervantes di Palermo.
Dalla Francia si esibisce Marzia Gambardella in OperettAlzheimer, spettacolo programmato in collaborazione con “La Francia in Scena”, stagione artistica dell’Institut français Italia, con il contributo dell’Institut Français, del Ministère de la Culture e della Fondazione Nuovi Mecenati.
L’Italia è presente con la compagnia Gli Sbuffi da Castellammare di Stabia (Pulcinella e la cassa magica), Fabiana Icozzilli da Roma (La classe. Un docupuppets per marionette e uomini), Trentino Jazz da Trento (Osso, Mastrosso e Carcagnosso), Marta Cuscunà da Monfalcone (La semplicità ingannata) e i palermitani Giovanni Calcagno (La Canzone di Orlando), Carmela Catalano e Barbara Mazzola (Vitae di Francesco e Lorenzo). I pupi vanno in scena in spettacoli tradizionali e con te4cnica mista con la compagnia Brigliadoro (Vitae di Francesco e Lorenzo eOsso, Mastrosso e Carcagnosso) e la compagnia Famiglia Mancuso (Le avventure di Buovo) di Palermo; la compagnia Marionettistica dei Fratelli Napoli di Catania (La sfida di Orlando e Don Chiaro).
Un avvicendarsi di performance che, intrecciando i linguaggi della tradizione e della contemporaneità, parlano della resistenza delle donne, danno vita agli stucchi del Serpotta, portano in scena prodi paladini, rievocano il fascino di Shakespeare: e Palermo diventa un teatro diffuso.
Ad arricchire il programma, I tre cavalieri di Enzo Patti, mostra di disegni di Enzo Patti, la presentazione del progetto Horizone 2020 – “PuppetPlays” con Didier Plassard e Rosario Perricone, e la presentazione del libro Senka e le donne magiche di Ramona Parenzan; illustrazioni di Maria Spinelli (Edizioni Museo Pasqualino).
___________________Il Festival di Morgana, diretto da Rosario Perricone, è organizzato dall’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari.La XLIV edizione è realizzata in particolare con il finanziamento del Comune di Palermo – Assessorato alla Cultura per cui si ringraziano particolarmente il Sindaco Leoluca Orlando e l’Assessore Adham Darwasha.La manifestazione è inoltre organizzata grazie al contributo di: Ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo, Direzione generale Spettacolo dal Vivo; Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e l’Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana; Instituto Cervantes di Palermo; Institut français Italia e Coop Alleanza3.0.
Direttore Rosario Perricone; Organizzazione Maria Fasino e Floriana Sciumè; Promozione e comunicazione Monica Campo e Chiara Vaglica; Amministrazione Maria Teresa Gnoffo e Daniela Casamento; Addetto stampa Alessia Franco; Allestimenti tecnici Francesco Cutrona e Paolo Benfante; Service audio/luci Job project; Riprese audio video foto Francesco La Bruna; Progetto grafico Cristina Stassi.