E’ stato nello splendido scenario di Venezia che il presidente della Polisportiva Marsala Doc, Filippo Struppa, ha tagliato il traguardo delle 50 maratone corse in carriera. E per questo, Struppa ha espresso tutta la sua gioia. “Un mio piccolo traguardo – dice il presidente della Marsala Doc – che auguro a tutti, giovani e meno giovani di questa società sportiva, di raggiungere. Sono molto contento della mia gara. Ho raggiunto il mio obiettivo secondo le previsioni. Ci sono stati tempi migliori, ma è bello sapersi adeguare al corso degli anni e a cavalcarli”. Negli anni più verdi, Filippo Struppa, che a Venezia ha concluso la sua prova in 4 ore e 46 minuti, ha corso la maratona anche in 3 ore e 17 minuti. A far compagnia al presidente, a Venezia, sono stati altri sette atleti, alcuni dei quali (Vito D’Errico, Salvatore Villa e Sebastiano Rizzo) debuttanti in una gara ufficiale sulla distanza “regina” dell’atletica leggera (42 km e 195 mt). E tutti hanno fornito belle prestazioni. Tra i marsalesi, il primo a tagliare il traguardo posto in Riva degli Schiavoni, dopo l’emozione del passaggio in piazza San Marco tra due ali di folla festante, è stato Antonio Pizzo, che ha chiuso in 3 ore, 20 minuti e 24 secondi (posizione 413 su quasi settemila iscritti e 12° nella categoria SM55). A corta distanza sono arrivati sono arrivati un super veterano, Michele D’Errico (terzo nella SM65), e un esordiente in una competizione di così alto valore, Vito D’Errico. Ovvero, padre e figlio. Allenatore e discepolo. I rispettivi tempi sono stati 3:22:02 e 3:22:04. “Farla con mio padre – commenta Vito D’Errico – è stata un’esperienza fantastica. Lo ringrazio per il suo supporto e i suoi insegnamenti, grazie alla mia famiglia che mi ha supportato, grazie a tutte le persone che mi vogliono bene e ne loro piccolo mi hanno dato qualcosa, e anche un grazie a me che fino ad un anno fa non riuscivo a fare neanche 50 metri. E proprio vero se ci metti il cuore vai dappertutto”. Analoghe emozioni hanno vissuto gli altri due debuttanti: Sebastiano Rizzo e Salvatore Villa, arrivati insieme a Demetrio Rizzo (fratello di Sebastiano) tutti con lo stesso tempo (4:31:34). Anche per loro è stata giornata speciale ed esaltante. A completare il successo della squadra azzurra è stato il veterano Ignazio Abrignani.