“La presentazione di un disegno di legge di modifica della legge
elettorale siciliana da parte del Movimento 5 stelle, che segue il
deposito nei mesi scorsi di un testo di riforma a mia firma, dimostra
che i tempi sono maturi per affrontare seriamente l’argomento.
Un tema che avevo già posto per altro nelle scorse settimane, con una
lettera al Presidente Micciché e al Presidente della I Commissione
Pellegrino.
L’attuale sistema elettorale non garantisce la governabilità e neppure
rispecchia il reale voto dei cittadini siciliani. Separare
l’espressione del voto per il Presidente e quello per l’Assemblea,
introdurre la doppia preferenza di genere come già avviene nelle
elezioni comunali, eliminare lo strumento del listino, assegnare i
seggi proporzionalmente ai voti ottenuti in ambito regionale e non più
provinciale, fissare rigorosi paletti per candidabilità ed eligibilità
sono gli elementi dirimenti della nostra proposta che, apprendiamo, in
buona parte sono contenuti anche nel disegno di legge dei 5 stelle.
Auspichiamo adesso l’apertura di un dibattito sul tema per giungere,
in tempi brevi, all’approvazione di una nuova legge elettorale per la
Sicilia”.
Lo ha dichiarato Claudio Fava, deputato regionale e presidente della
commissione antimafia dell’Ars