Secondo impegno casalingo per la Sigel Marsala Volley che domenica 20 ottobre alle ore 17.00 ospita Olimpia Teodora Ravenna per la gara valevole per la 3^giornata di andata nel girone “B” di A2. La squadra di Collavini torna ad essere “abbracciata” dall’affetto del proprio pubblico che numeroso aveva assistito al primo exploit all’esordio contro Montecchio. Marsala e Ravenna arrivano all’appuntamento dalle rispettive défaillance occorse nel turno precedente di campionato. In particolare, le avversarie di Ravenna hanno ben figurato al PalaCosta dinanzi a Trento (sestetto costruito senza i “se” e senza i “ma” per centrare il salto di categoria), avendolo portato alla disputa del tie-break e strappatogli un punto. E proprio di una sola lunghezza sono divise in classifica sicule ed emiliane. Situazione tesa, inevitabilmente, a cambiare da domenica sera.
Olimpia Teodora Ravenna, dall’illustre e glorioso passato, è un collettivo di prim’ordine e da tre anni a questa parte è realtà consolidata della seconda serie nazionale. Essendo riuscito ad alzare l’asticella stagione dopo stagione con le gestioni Angelini prima e Caliendo poi (la neoazzurra Vallicelli in squadra sia al primo che al secondo anno di A). Lo scorso anno le leonesse hanno avuto diritto all’accesso alla Poule Promozione proprio per mezzo della vittoria decisiva [0-3, con parziali: 21/25; 21/25; 13/25, ndr] del 27 gennaio scorso a Marsala nell’ultima giornata di ritorno di regular-season. L’allenatore è il ravennate Simone Bendandi, nelle passate due stagioni assistant-coach di Carlo Parisi a Scandicci e, invece, attuale membro dello staff tecnico della Nazionale seniores di Davide Mazzanti. Cambio anche alla voce “vice-allenatore”: Dominico Speek Odelvys succede a Francesco Guarnieri.
Al netto delle riconferme (dai liberi Giulia Rocchi e Nui Calisesi, al fuorimano Laura Altini, alla centrale Alice Torcolacci per finire alle bande capitan Lucia Bacchi e Clara Canton), gli acquisti estivi sono stati un mix tra esperienza e gioventù. A partire da Elisa Morolli, palleggiatrice originaria di Rimini classe 1993, 174 cm di altezza, la quale giunge dal triennio col Cus Torino. L’opposto titolare alta 188 cm è la trentunenne Costanza Manfredini, ex Chieri, Soverato e S.G. in Marignano. Mentre la straniera è Dominika Strumilo, schiacciatrice prelevata dal Nancy (serie A francese) che ha già ben impressionato in termini realizzativi alle prime due uscite ufficiali. Strumilo, 23 anni, 189 cm, gioca per la Nazionale seniores del suo Paese: il Belgio. Il reparto delle centrali, oltre alla classe 2000 Torcolacci, annovera la 2001 Sveva Parini, cresciuta nel Centro Sportivo Alba Volley e capitano della Igor Novara Under 18 lo scorso anno; e poi la toscana Ludovica Guidi, 186 cm, classe 1992, che proviene dall’annata col Volley Soverato, essendo stata compagna dell’azzurra Linda Mangani. Come la Parini, altra vice-campionessa d’Italia U-18 con la maglia di Novara è Rebecca Piva, schiacciatrice del 2001 di 183 cm, scuola Idea Volley Bologna. Altra 2001 è Chiara Poggi, palleggiatrice, promossa in Prima Squadra dalla squadra di Serie C.
In casa Marsala, a parlare in settimana è stata la regista Cecilia Vallicelli, ravennate doc e prossima ad affrontare il suo recente passato con una nuova maglia:
“Ravenna non è una squadra che mi è indifferente — confida la classe 1993 — Fa uno strano effetto, fa specie vedere contrapposte in partita quelle cinque, sei ragazze che sino alla passata stagione erano le mie compagne. Sono a conoscenza della forza del loro roster costruito per le posizioni d’alta quota e per centrare la piazza playoff. Almeno sulla carta, ci misuriamo con un avversario che è superiore. Io e le altre azzurre daremo il massimo nella contesa. Vogliamo una bella prestazione“