Mercoledì scorso, i carabinieri di Mazara del Vallo (TP) supportati dai colleghi della “Compagnia Intervento Operativo” del 12° Reggimento “Sicilia” di Palermo, hanno svolto una tornata di controlli ad ampio raggio nel quartiere di Mazara 2.
L’imponente dispositivo adottato per il controllo alla circolazione alla strada ha permesso di sottoporre a controllo 110 tra veicoli e ciclomotori, identificare 180 persone, effettuare 30 perquisizioni personali e veicolari, elevare sanzioni amministrative pecuniarie per varie violazioni al Codice della Strada per una cifra pari ad euro 40.000,00, eseguire 15 sequestri amministrativi di ciclomotori e deferire in stato di libertà 5 soggetti. Nello specifico, L.L., classe ‘88, trovato in possesso di un coltello della lunghezza di 21,5 cm nel vano porta oggetti della propria autovettura, è stato deferito per il reato di porto ingiustificato di arma, S.I., classe ‘78, anch’egli trovato in possesso nel vano portaoggetti di un coltello della lunghezza di 17 cm oltre ad una bustina di cellophane con una modica quantità di crack, è stato deferito per porto ingiustificato di armi, guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti e rifiuto di sottoporsi ad accertamenti oltre ad essere stato segnalato alla locale Prefettura in qualità di assuntore, O.O., classe ‘01, sorpreso alla guida di un ciclomotore privo di targa e con il numero del telaio abraso verosimilmente di provenienza furtiva, è stato denunciato per il reato di ricettazione mentre il veicolo è stato sottoposto a sequestro, O.M., classe ‘04, che al momento del controllo si trovava alla guida di un ciclomotore privo di targa e senza aver mai conseguito la patente, è stato denunciato alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Palermo. Nel corso di quest’ultimo controllo, i militari hanno accertato che il ciclomotore su cui viaggiava il minore era, oltretutto, già sottoposto a sequestro e affidato ad A.P., classe ‘85 in qualità di custode giudiziario che è stata, di conseguenza, denunciata per omessa custodia di cose sottoposte a sequestro.
Inoltre, grazie alla presenza dei tecnici dell’Enel sono stati denunciati altri due soggetti per furto aggravato, L.D., classe 2000 e L.M., classe 2001, in quanto allacciati abusivamente alla rete pubblica.