Giovedì 3 e venerdì 4 ottobre tra Messina e Milazzo il congresso internazionale “Messina NeuroTrauma 2019”.
Oltre 200 specialisti da tutto il mondo, 70 relazioni, 85 speakers, 14 sessioni, 1250 minuti di presentazioni scientifiche, 2 lectio magistralis, 4 keynote lecture: sono i numeri del congresso internazionale “Pannonians Move to Sicily – CNS Trauma: The Challenge of Reconstruction – Messina Neuro Trauma 2019”, un appuntamento di altissimo valore medico – scientifico che si terrà tra Messina e Milazzo giovedì 3 e venerdì 4 ottobre. L’evento, promosso dalla Neurochirurgia del Policlinico Universitario “G. Martino” di Messina e dai membri del comitato scientifico Antonino Germanò, Andras Buki e Niklas Marklund, gode del patrocinio e della stretta collaborazione con organismi prestigiosi, in primis la WFSN-World Federation of Neurosurgical Societies (che riunisce le società scientifiche di neurochirurgia di tutto il mondo), l’EANS (European Association of Neurosurgical Societies) e la SINCH (Società italiana Neurochirurgia), oltreché dell’Università di Messina e dell’Ordine dei Medici-Chirurghi ed Odontoiatri. L’assise sarà presieduta da John T. Povlishock (Direttore del Commonwealth Center per lo studio del trauma cranico a Richmond-Virginia, USA) e Franco Servadei (Presidente della WFNS); presidenti onorari Tamas Doczi (Pecs, Ungheria) ed il messinese Francesco Tomasello (Presidente Emerito della WFNS). Neurochirurghi e specialisti di altre branche della medicina, in particolare della traumatologia, provenienti da Russia, USA, vari paesi del Sudamerica, Cina, Spagna, Germania, Francia e altre nazioni si confronteranno sulle ultime frontiere relative ai traumi cranici e spinali: dalle ricerche traslazionali ai meccanismi fisiopatologici di base alla ricostruzione, dalle raccomandazioni e linee guida alla domanda di assistenza globale, fino alle nuove possibilità di cure chirurgiche. Il congresso ospiterà anche due simposi satelliti della WFNS.
L’evento nasce dopo una serie di incontri realizzati a partire dal 2000 a Pecs in Ungheria da Andras Buki e Tamas Doczi, che hanno riscosso notevole successo nel mondo della neurochirurgia: Messina rappresenta l’XI edizione di questo appuntamento e segna un nuovo format di unione e condivisione di obiettivi tra gli atenei di Messina, Pecs-Ungheria e Lund-Svezia.
“Messina Neuro Trauma 2019” vedrà la cerimonia inaugurale nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Messina giovedì 3 alle ore 18.30, mentre le sessioni scientifiche si svolgeranno all’Eolian Milazzo Hotel.