Sono 98 gli equipaggi iscritti alla dodicesima edizione del Rally Valle del Sosio, gara che chiuderà la Coppa Rally di Zona. La manifestazione, che si correrà domenica 29 settembre sulle strade dell’hinterland del palermitano e dell’agrigentino, è organizzata dal comune di Chiusa Sclafani, in collaborazione con le amministrazioni dei comuni della Valle del Sosio. Ben 4 le vetture della classe R5 pronte a sfidarsi.
Numeri da record quelli fatti registrare dal dodicesimo Rally Valle del Sosio, gara che chiude la prima fase della Coppa Rally di Zona per la Sicilia. Saranno in tutto 98 gli equipaggi pronti a sfidarsi. Tra questi, 81 con le vetture moderne si giocheranno le proprie chance per accedere alla finale nazionale che si disputerà, a ottobre, a Como. La manifestazione, che vedrà al via anche 17 auto storiche, è in programma il 28 e 29 settembre ed è organizzata dal comune di Chiusa Sclafani in sinergia con le amministrazioni di Bisacquino, Giuliana, Villafranca Sicula, Burgio e Caltabellotta. Il tracciato interessa le province di Palermo e Agrigento.
Ben quattro gli equipaggi al via con le vetture della classe R5, regina della disciplina. Sicuramente sarà quella formata da Totò Parisi ed Eleonora Cascio, la coppia da battere. I due padroni di casa, vincitori della scorsa edizione,saranno al via con una Skoda Fabia. Su due vetture gemelle a combattere ad armi pari ci saranno i messinesi Carmelo Galipò e Tino Pintaudi, attuali leader della classifica di campionato e i giovani palermitani Alessio Profeta e Sergio Raccuia, che vedranno di mettere a frutto l’esperienza maturata, durante l’anno, nel Campionato italiano rally. Con una Peugeot 208 T16 saranno pronti a gettarsi nella mischia anche i pugliesi Mauro Santantonio e Francesco Giangreco. Ruolo di outsider reciteranno Antonio Di Lorenzo e Francesco Cardella, della partita con una Peugeot 207 Super 2000 e Placido Palazzo e Giuseppe Di Benedetto ai nastri di partenza con una Renault Clio Super 1600. Agguerrite saranno le sfide anche nelle classi minori con la R3c, che dovrà attribuire punti pesanti per il Trofeo Renault, dove sarà lotta a tre tra Nastasi-Rappazzo, Mistretta-Scuderi e i locali Di Giorgio-Rosato. Discorso a parte merita la classe A6 con Costanza-Costanza, Coriglie-Grilli, Parisi-Bellanca, Lo Cascio-Castelli e Fallea-Perrera, che proveranno a inserirsi nelle zone nobili della classifica.
La gara, dotata di un cospicuo montepremi, che verrà suddiviso tra tutti i vincitori di classe, verrà diretta da Michele Vecchio che coordinerà più di 150 ufficiali di gara. Collaudata la formula che prevede tre speciali da ripetere tre volte. I concorrenti dovranno affrontare tre giri su una sorta di anello descritto dalle prove di Sant’Anna che misura 6,4 chilometri, Caltabellotta 9,9 e San Carlo 6,48. Riordini e parchi assistenza saranno ospitati presso la zona industriale di Chiusa Sclafani.
Le verifiche tecniche e sportive dei mezzi in gara si terranno a Burgio nella mattinata di sabato 28 settembre fino alle 12:30. Il complesso storico monumentale della Badia, a Chiusa Sclafani, ospiterà la direzione gara, la sala stampa e la segreteria. La gara prenderà il via la domenica mattina da Bisacquino alle 8:00 in punto. Il vincitore verrà invece incoronato, come di consueto in piazza Santa Rosalia a Chiusa Sclafani, nel tardo pomeriggio della stessa giornata. Gli equipaggi avranno modo di provare le vetture nello shake down che verrà allestito lungo un tratto della speciale di Sant’Anna.
In coda prenderà il via la terza edizione del Rally Valle del Sosio Historic valevole per il Trofeo Rally di Zona. La sfida sarà tra le Porsche 911 di Guagliardo-Failla, La Franca La Franca, Spinnato-Mellina e Gordon-Cicero.