Momenti di paura oggi in acque internazionali, a 35 miglia dal porto di Bengasi, quando sono stati esplosi colpi di mitraglia contro un peschereccio della flotta di Mazara del Vallo (Trapani). Secondo l’armatore a sparare sarebbero stato alcuni militari libici a bordo i una motovedetta della Guardia costiera della Libia. Nella zona erano presenti altri pescherecci mazaresi.
“L’Europa intervenga al più presto per regolamentare il Mediterraneo per ristabilire i diritti e certezze per tutti. Non è possibile continuare a rischiare la pelle in questo modo”, ha detto all’Adnkronos Edy Bandiera, assessore alla Pesca della Sicilia. “Da quello che mi hanno raccontato – ha detto Bandiera – un gommone delle autorità libiche ha raggiunto l’area in cui si trovavano 8 imbarcazioni di Mazara e ha esploso colpi di mitraglia per farli per farli allontanare. Chiaramente i pescatori se ne sono andati subito”. E conclude: “Questa ‘guerra del pesce’ deve trovare una soluzione al più presto”.