Non si è smentito Oscar Chelimo, autentica stella nascente dell’atletica mondiale, 18 anni appena, campione del mondo juniores 2017 di corsa in montagna e terzo ai Mondiali di cross Under 2019 di Aarhus (Danimarca). Il giovanissimo atleta ugandese ha vinto per la terza volta consecutiva la “Volata Napola-Mokarta”, l’appuntamento podistico internazionale su strada svoltosi sull’ormai tradizionale tracciato ondulato che collega le frazioni di Napola (Erice) e Mokarta (Trapani), coprendo la distanza di 10.000 metri col tempo di 29’56”56, di poco superiore al record della gara di 29’02” stabilito lo scorso anno dallo stesso Chelimo. Una vittoria non facile, ottenuta in dirittura d’arrivo sul sorprendente Olivier Irabaruta (Burundi), anch’egli reduce dai Mondiali di Aarhus che ha fermato il cronometro sul tempo di 30’03”51. Ottimo terzo l’italiano di origini marocchine Ahmed El Mazoury in 30’22”05 seguito dal campione italiano sui 10.000 metri Stefano La Rosa in 30’35”55 e dal keniano Stanley Nyachweya Siteki in 30’40”55. Sesto e settimo posto per due atleti siciliani, Vincenzo Agnello (30’55”80) e Alessio Terrasi (31’29”54), protagonisti di una avvincente prestazione a fianco degli atleti africani.
La gara riservata agli amatori è stata vinta da Dario Cucchiara (Amatori Partinico) che ha percorso la distanza di 7.240 metri del percorso in 26’04”86 (media 3’36) seguito da Luca Filippi (Atletica Alcamo) in 26’13”11, Giuseppe Spada (Nunber One Trapani) in 26’47”89, Vincenzo Giangrasso (Atletica Alcamo) in 27’06”35, Pietro Paladino (Team Ingargiola Mazara) in 27’12”60, Giuseppe Poma (Runners Paceco) in 27’15”64 e Giovanni Criscenti (La Volata Napola) in 27’29”60, seguito da Federica Cernigliaro (Universitas Palermo), prima tra le donne col tempo di 27’38”10.
Questi i vincitori delle varie categorie: Nel settore femminile Alice Mannina, Giorgia Spanò, Angela Federico, Simona Sorvillo, Santina Abate, Maria Beatrice Fratello, Luigia Bono e Bice Sanna. Nelle categorie maschili vittoria per Dario Cucchiara, Luca Filippi, Giuseppe Spada, Vincenzo Giangrasso, Carmelo Lo Monaco, Francesco Crace, Alberto Ciullo, Michele D’Errico, Carlo Monteleone e Giovanni Viterbo