Momenti di forte commozione ed emozione per la rimozione del miracoloso simulacro del SS. Crocifisso dal suo altare avvenuta lo scorso 7 Agosto nella chiesa di San Papino. L’opera seicentesca in legno di cipresso, realizzata da Fra Umile da Petralia ed il cui miracolo della lacrimazione è datato 15 Aprile 1798, si trova infatti in gravissime condizioni a causa dei numerosi tarli e di alcune gravi crepe che ne hanno compromesso la solidità strutturale e le quali avrebbero in breve tempo danneggiato irreversibilmente il manufatto.
Preoccupazione da parte del Parroco Fra Stefano Smedile e del nuovo guardiano Fra Tonino Bono nel constatare con il restauratore incaricato del lavoro, il prof. Gaetano Correnti, che il nucleo del problema si trova proprio nella parete-reliquiario lignea nella quale il Crocifisso è stabilmente collocato.
Dopo attente valutazioni, e sentito anche il parere della dott.ssa Stefania Lanuzza della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Messina, si è giunti quindi alla decisione di procedere alla disinfestazione ed al restauro conservativo dell’opera con l’intenzione però di non ricollocare il Crocifisso nel suo altare fintanto che l’artistica parete lignea non sarà anch’essa disinfestata, bonificata e restaurata.Per affrontare i lavori e le onerose spese che ne conseguiranno, saranno proposte dal Parroco e dai fedeli appartenenti alle varie realtà della parrocchia numerose iniziative attraverso le quali i devoti ed i benefattori potranno contribuire e dimostrare il proprio affetto e la propria solidarietà per il recupero di questo patrimonio artistico e storico che appartiene a tutta la città di Milazzo.