Ironia tutta marsalese. Il “soffio di ….pulizia” promette ma non mantiene, lascia intendere la purezza e tradisce con la solita caduta di stile. La polvere sollevata dalla spazzatrice che dovrebbe “spolverare” le strade di Marsala, in realtà solleva una densissima nuvola di polvere che costringe i passanti ad una fuga repentina per evitare di ritrovarsi con la bocca impastata e “incipriati” sotto il sole cocente. Come è possibile che uno strumento di pulizia sollevi la polvere piuttosto che aspirarla? perchè la polvere non viene rimossa ma semplicemente spostata più in là ? Queste sequenze video sono state riprese in pieno giorno, nel bel mezzo della assolata mattinata marsalese, in Piazza del Popolo, accanto alla stazione degli autobus, luogo affollatissimo di persone. Perchè le strade vengono “pulite” quando le persone sono in piena attività? Perchè la spazzatrice “soffia” la polvere senza bagnare le strade? Chi dà disposizioni così “intelligenti”? Qualcuno ipotizza che la polvere sollevata in pieno giorno sia costituita da particelle invisibili estratte dalla gastronomia tipica siciliana: panelle, crocchè, arancine e rianate. Un modo come un altro per assorbire il “sapore e la cultura” del nostro territorio, un vero piacere riservato per gli autoctoni e per quei pochi turisti che si fanno il “bagno di polvere” a Marsala.