I carabinieri di Villagrazia di Palermo, hanno arrestato con l’accusa di detenzione, coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto aggravato di energia elettrica, Giuseppe Marsalone, 54enne palermitano.
I militari durante un servizio di contrasto al mercato degli stupefacenti, in via Ciaculli, hanno notato un via vai di persone e la presenza di cinque unità esterne di climatizzatori fuori da un’abitazione. Accortisi inoltre del pungente odore di stupefacente, hanno fatto irruzione nel seminterrato dello stabile, dove l’uomo aveva realizzato una piantagione indoor, munita di lampade alogene, impianti di condizionamento ed aspirazione, ventilatori e materiale fertilizzante.
I successivi accertamenti hanno permesso di verificare che l’impianto artigianalmente realizzato per la coltivazione, era collegato abusivamente alla rete elettrica, così come confermato da una squadra di tecnici verificatori della società E-Distribuzione intervenuti sul posto.
Complessivamente sono state rinvenute e sequestrate 256 piante di marijuana, di circa un metro di altezza. Lo stupefacente è stato campionato dai carabinieri del L.A.S.S. (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) del reparto operativo di Palermo per le analisi quantitative e qualitative.
Il 54enne è stato arrestato e tradotto presso la casa circondariale “Lorusso”.
L’autorità giudiziaria ieri ha convalidato l’arresto e disposto la misura della custodia cautelare in carcere.