Le mani della mafia sulle sale gioco e sulla gastronomia. Ecco gli sviluppi delle indagini che hanno portato all’arresto, nel blitz di mercoledì scorso, del capomafia di Passo di Rigano, Tommaso Inzerillo e dell’omonimo cugino Francesco. Entrambi erano proprietari di un negozio di alimentari all’ingrosso “Sicily in Food” ed imponevano la loro fornitura ai negozi di alimentari della zona. Ai due sono stati sequestrati beni mobili ed immobili
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Ecco l’elenco:
– BET & GAME s.r.l., con sede a Palermo in via Franz Liszt.
– MIAMI BEACH s.r.l., con sede a Palermo in via Corrado Lancia. L’impresa esercita l’attività di intermediazione e consulenza a supporto delle imprese inerente la gestione e relativi servizi di giochi di abilità, concorsi.
– MILBUC s.r.l., con sede a Palermo in via Emerico Amari; l’impresa esercita l’attività di preparazione, senza somministrazione, di cibi e bevande.
– Saldo conti correnti attivi, riconducibili ad indagati;
– SICILY IN FOOD s.r.l. con sede a Palermo in via Castellana; l’impresa esercita l’attività di commercio all’ingrosso ed al dettaglio di generi alimentari. Saldo conti correnti attivi riconducibili ad indagati ed intestati alla società.
– Auto Jeep Renegade.
– Motoveicolo HONDA SH.
– F.A. s.r.l., con sede a Palermo in via Castellana. L’impresa esercita l’attività di bar e ristorazione.
– EDIL DECOR impresa individuale con sede a Palermo in via Leonardo da Vinci. L’impresa esercita l’attività di completamento e finitura di edifici.
– una impresa individuale con sede a Palermo in via Zaire che esercita l’attività di internet point.
– una impresa individuale con sede a Palermo in via Castellana che esercita l’attività di internet point.
– una impresa individuale con sede a Palermo in via Camillo Camilliani che esercita l’attività di allevamento di bovini e bufale da latte.
– Immobile a Torretta in contrada San Nicolò.