Falcone: “Risaniamo una ferita lasciata aperta da oltre trent’anni”
Entro 120 giorni dovranno essere appaltati i lavori di risanamento degli alloggi popolari di Ponte Boria, a Fiumefreddo di Sicilia, finanziati dal Governo Musumeci. L’Assessorato regionale alle Infrastrutture, tramite decreto, ha assegnato poco più di un milione di euro – fondi ex Gescal – all’Istituto autonomo case popolari di Catania, investendo così sul recupero degli edifici di via Regina del Cielo, mai finiti e in abbandono da oltre trent’anni.
“L’intervento che abbiamo destinato a Fiumefreddo – ha commentato l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone – riveste una duplice finalità: da un lato il Governo Musumeci, dopo i fondi per le case di via Trieste a Giarre,cancella un’altra delle incompiute della zona jonica; per altro verso, risaniamo una ferita più che trentennale che ha impedito di mettere in campo politiche abitative concrete ed efficaci sul territorio”.
I lavori finanziati – dal valore complessivo di 1.070.587 euro – prevedono il risanamento strutturale e antisismico della palazzina A e il completamento degli alloggi.