Per la seconda volta Crow ce l’ha fatta,è stata salvata da una morte certa ma lenta. E’ un bell’ esemplare di Caretta Caretta ed è stata salvata mentre arrancava, stremata, al largo delle isole Eolie con la pinna natatoria bloccata da una lenza da palangaro che le si era attorcigliata impedendole di nuotare. Crow è il nome che le avevano già dato alcuni biologi che 3 anni fa l’avevano salvata e avevano collocato sul suo dorso una targhetta identificativa con il codice univoco che permette di ricostruire la storia dei pesci salvati e reimmessi in acqua. Hanno così scoperto che era stata rilasciata a Pescara dopo essere finita dentro una rete da pesca a strascico. La storia di questa tartaruga è stata ricostruita grazie a Vincenzo Ulivieri, biologo di Pescara e specializzato nel recupero dei cetacei. La tartaruga è stata trasferita nel Centro di primo soccorso per Tartarughe marine di Filicudi per essere sottoposta ad indagini radiologiche.
fonte ANSA