Nel 2014, il giovane marsalese Giacomo Nicola Amato, allora ventiseienne, si era sottoposto ad un banale intervento chirurgico per asportare un’ernia discale presso la clinica “Villa Torre Hospital” di Bologna. La famiglia del giovane aveva scelto questa struttura sanitaria perchè era rinomata e anche convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale. Purtroppo però, dopo l’intervento erano sorte delle complicazioni ed era stata necessaria un’altra operazione eseguita all’ospedale palermitano “Civico Di Cristina Benefratelli”. Nonostante questo intervento “riparatore” il giovane marsalese è morto e il Tribunale Civile di Bologna, terza sezione, ha accordato alla famiglia del giovane un risarcimento.