venerdì, Novembre 22, 2024
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Spese pazze all’ARS: condanne definitive per Marrocco e Giulia Adamo

I due ex deputati all’ARS Giulia Adamo e Livio Marrocco dovranno sborsare rispettivamente 165 mila e 65 mila euro per le “spese pazze” fatte mentre erano deputati regionali.
La Cassazione a sezioni unite presieduta da Francesco Tirelli e relatore Alberto Giusti, ha stabilito in modo definitiva “che la responsabilità degli onorevoli è quella propria di chi, avendo conseguito la materiale

Livio Marrocco

disponibilità del denaro (attraverso i contributi percepiti), ne abbia in qualche modo fatto un uso non accorto, contravvenendo alla corretta destinazione delle risorse gestite, in violazione dei principi generali di contabilità e delle norme disciplinanti la contribuzione pubblica ai gruppi stessi”. Le condanne dunque sono diventate definitive. Entrambi gli onorevoli avevano fatto ricorso appellandosi al “il principio di insindacabilità delle attività poste in essere dai deputati regionali nell’esercizio delle loro funzioni”. In sostanza andava esclusa “la giurisdizione contabile sulle modalità di utilizzo, in concreto, di tali contributi ai gruppi parlamentari presso l’Ars” visto che il parlamento siciliano non prevedeva “alcuno specifico vincolo normativo di destinazione dei contributi in favore dei gruppi”.

La Cassazione ha dichiarato inammissibili entrambi i ricorsi perché “la prerogativa dell’insindacabilità non riguarda affatto l’attività materiale di gestione delle risorse finanziarie, che resta assoggettata alla ordinaria giurisdizione di responsabilità civile, penale e contabile”.

Giulia Adamo era capogruppo dell’Udc, ed aveva comprato con i soldi pubblici cravatte e carrè di seta, pagato pernottamenti in hotel e affitto di sale convegni, spese alla bouvette dell’Ars, contributi a deputati regionali e collaboratori del gruppo parlamentare.

Marrocco è stato presidente del gruppo parlamentare Fli all’Ars ed era accusato di aver dato soldi ai singoli deputati, acquistato giornali e fumetti Diabolik, pagato ristoranti, Ipad Apple con accessori, acquistato generi alimentari, abbigliamento, ottica, prodotti per la casa e per la persona, servizi di lavanderia, farmaci e parafarmaci e regali vari.

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