Continua l’azione sindacale del Sinalp Sicilia con l’Assemblea dei lavoratori ASU di San Giuseppe Jato.
La delegazione Sinalp Sicilia composta dal Segretario Reg. Dr. Andrea Monteleone e la delegata sindacale ASU Ornella Salerno, ha incontrato i lavoratori ASU il Sindaco Dr. Rosario Agostaro ed il Presidente del Consiglio Comunale Dr. Giovanni Marino.
Sono state illustrate le azioni sindacali condotte fino ad oggi dal Sinalp per denunciare l’assurda condizione che i lavoratori ASU subiscono da 23 anni.
Sono state evidenziate e discusse le norme regionali che avevano lo scopo di regolamentare il transito dei lavoratori verso una dignità professionale ed umana che ad oggi manca.
Il Sinalp, nell’ambito della vigente normativa regionale, chiede da tempo che la fuoriuscita dal bacino ASU sia regolamentata normativamente eliminando il limite dei 10 anni di attività lavorativa ancora da espletare per poter ottenere gli incentivi. Quindi stabilire un programma di erogazione anche a chi ha meno di 10 anni di lavoro ancora da compiere. Solo così questa misura potrà essere concretamente realizzata diminuendo il bacino, formato da 5.222 lavoratori, di circa 1.000 ASU.
I rimanenti lavoratori con idonea età anagrafica potrebbero accedere al pensionamento attraverso una Conferenza Stato Regione per il riconoscimento gratuito dei contributi figurativi per tutti gli anni di servizio svolti.
I rimanenti circa 3.000 ASU infine con le economie ottenute grazie alla fuoriuscita ed al pensionamento potrebbero essere stabilizzati con assunzioni part time a tempo indeterminato dagli Enti Locali presso i quali svolgono il loro servizio.
In ultima analisi se i vuoti esistenti nelle piante organiche degli enti locali non permetteranno di assorbire per intero i rimanenti 3.000 lavoratori, allora interverrà un ente regionale, come per esempio la RESAIS, che avrà il compito di assorbire tutti gli esclusi che comunque possono esser quantificati tra i 600 e gli 800 lavoratori.
Questo Programma di stabilizzazione di fatto per la Regione Siciliana sarà a costo zero ma ridarà dignità a 5.222 Siciliani che hanno visto calpestato il loro stesso diritto ad esistere.
In 23 anni, tutti i Governi Regionali che si sono susseguiti nel tempo, hanno tradito le legittime aspettative dei cittadini che gli hanno dato fiducia, ricevendo in cambio solo promesse non mantenute.
Oggi tutto questo deve finire e il Sinalp intende condurre questa lotta fino in fondo e fino all’ottenimento del diritto al lavoro e alla dignità di tutti gli ASU.