Si aggrava la situazione di disagio per i richiedenti l’esenzione ticket all’Asp 6 di Palermo. Da oggi infatti chi prova a fare domanda on line sul sito dell’Azineda, ottiene una unica risposta: servizio sospeso. A denunciarlo sono i sindacati dei Pensionati, Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilpensionati di Palermo, con i tre segretari Concetta Balistreri, Mimmo Di Matteo e Alberto Magro. “Oltre ai ritardi che si allungano ormai di oltre quindici giorni, e che stanno provocando danni economici non indifferenti agli aventi diritto che hanno già presentato l’istanza per via telematica i primi giorni di aprile, adesso non è nemmeno più possibile presentare nuove richieste perché il servizio risulta sospeso per eccesso di domande. In molti stanno sostenendo le spese perché non possono rinviare, in attesa dell’esito, le visite mediche, esami diagnostici o l’acquisto di farmaci”, spiegano i tre segretari. “E’ dunque questa la sanità nel nostro territorio? Un disagio continuo a carico di chi vive già in condizioni difficili sia economicamente che socialmente”. Da qui la richiesta urgente di un incontro rivolta alla direzione generale dell’Azienda sanitaria locale 6. “Vogliamo confrontarci sui costi (diretti e indiretti) e sui tempi di accesso alle prestazioni sanitarie da parte di anziani e pensionati residenti nella provincia di Palermo. E’ necessario ricercare insieme soluzioni che risultino adeguate tempestive ed efficaci per eliminare le condizioni di gravi difficoltà e disagio in cui versano migliaia di cittadini della provincia per le tante disfunzioni che si trovano ad affrontare quotidianamente”. “Ci auguriamo di essere convocati in tempi brevi” concludono Balistreri, Di Matteo e Magro.