Un Airbus Alitalia A330 volo AZ 786, ha scaricato nel Mar Ligure circa 80 tonnellate di cherosene, in quanto si trovava in difficoltà. Il procedimento è previsto dalle procedure di sicurezza. Prima di rientrare a Milano Malpensa da dove era partito alle 15,40, ha effettuato lo svuotamento dei serbatoi. L’aereo era diretto a Tokio e stava sorvolando il Trentino quando ha riscontrato dei problemi tecnici che lo hanno costretto a fare dietro front. Ma prima di scendere su Milano, alle 17,30, dopo un ampio giro, l’equipaggio ha optato per il Fuel Dumping, una procedura di sicurezza che prevede lo svuotamento dei serbatoi prima di un eventuale atterraggio di emergenza. Il carburante è caduto al centro di Pelagos, il Santuario dei Cetacei, cioè nel mezzo del Mar Ligure a circa 70 km a largo di Genova.
Conseguenze negative sull’ambiente, almeno per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” che reputa a rischio l’area interessata e chiede quindi che le istituzioni responsabili intervengano sulla compagnia area al fine di obbligarla ad effettuare una minuziosa opera di controllo e bonifica”.
fontegenova24.it