Opportunità di lavoro in arrivo, anche per tanti giovani siciliani, nel settore turismo: Giocamondo torna ad aprire le porte a circa 500 persone per possibili prospettive occupazionali. Il tour operator, che opera a livello nazionale e internazionale, ha, infatti, avviato selezioni che si svolgeranno il prossimo 29 aprile a Catania e il 30 aprile a Palermo per individuare il personale che sarà impiegato durante il periodo estivo (per un minimo di 2 settimane consecutive ed un massimo di 6 settimane da fine giugno a metà agosto) nei propri centri vacanza per ragazzi in Italia e all’estero.
LA SELEZIONE
In questa prima fase si procederà ad una preselezione con gli interessati che potranno inviare il proprio curriculum aggiornato tramite la sezione “lavora con noi” sul sito giocamondo.it o all’indirizzo e-mail hr@giocamondo.it specificando nell’oggetto il ruolo di interesse. A seguire, come detto il 29 aprile a Catania e il 30 aprile a Palermo, sono previste due giornate dedicate nella prima parte alla presentazione della società e alla formazione sui ruoli professionali e nella seconda parte alla selezione dei candidati.
LE FIGURE RICERCATE PER I CENTRI VACANZA
Chi pensa di avere un’attitudine a stare con i bambini e i ragazzi, ha esperienze di accompagnamento di gruppi, ha competenze nel campo ludico, sportivo, ricreativo, ama lavorare “in squadra” e ha avuto esperienze di viaggio formativo in Italia e all’estero può candidarsi per partecipare alla selezione. Le figure ricercate sono molteplici: animatore socio-educativo in Italia, group leader per l’estero, accompagnatore viaggi (back to back), segretario centri estivi, assistente interno, assistente notturno, responsabile sportivo, responsabile animazione, insegnante di lingua inglese, insegnante di materie scientifiche, educatore specializzato diversamente abili. Si cercano, inoltre, figure come medici e infermieri laureati (con iscrizione all’albo professionale) e operatori socio-sanitari. Per tutti i dettagli sui profili lavorativi di interesse è consultabile la sezione “lavora con noi” del sito giocamondo.it
L’età minima richiesta per tutte le figure professionali è di 21 anni per l’Italia e di 23 anni per l’estero, così come è richiesta disponibilità a viaggiare e a risiedere nei Centri Vacanza nel periodo estivo.
I ragazzi selezionati lavoreranno nei vari centri vacanza nelle Marche, in Piemonte, in Trentino, nel Lazio e in Sardegna, ma anche all’estero nel Regno Unito, in Irlanda, in Spagna, a Malta, negli Stati Uniti, in Australia e nelle Filippine.
Salve, leggendo l’articolo sulle selezioni dei giovani per i centri vacanze, mi viene di fare una riflessione. Certo nessuno di noi pensa che si possa fare l’animatore turistico per sempre però, con la crisi del lavoro in atto, devo dire che spesso i giovani disoccupati storcono il naso, non prendono nemmeno in considerazione l’idea di lavorare come animatori nel periodo estivo. Eppure non è una novità il fatto che le aziende, valutano positivamente chi ha avuto esperienze nell’animazione. Lavorare come animatore turistico seppur trattasi di lavoro stagionale e spesso poco remunerato, specie se si è alla prima esperienza ( in linea però con triste la situazione attuale) andrebbe però considerato, come uno dei tanti mezzi per entrare nel mondo del lavoro; infatti l’esperienza come animatore turistico, forma i giovani preparandoli per un qualsiasi impiego futuro, proprio perché, si impara a lavorare in gruppo, a relazionarsi con colleghi e clienti e ad affrontare qualsiasi imprevisto che possa insorgere. E’ notorio il fatto che un animatore turistico entra in contatto, stringe rapporti di amicizia con tante persone e magari tra queste c’è proprio quella giusta .Parlo per conoscenza diretta del settore, da molti anni collaboro con Animandia.it che opera nel campo dell’animazione ed offre tante opportunità di lavoro in questo campo ed ho conosciuto tantissimi giovani che proprio grazie all’esperienza da animatori turistici, hanno poi avuto l’occasione di fare il giusto incontro e adesso svolgono un lavoro a loro più congeniale. Un saluto Federico