Un palermitano di 45 anni, C.E. operaio, prometteva soldi e sigarette in cambio di prestazioni sessuali con minorenni. E’ stato arrestato dopo essere stato intercettato dalla Squadra Mobile di Palermo. C.E. è indagato per induzione alla prostituzione nei confronti di due minorenni, uno di 14 e uno di 16 anni. E’ accusato anche di violenza sessuale dato che avrebbe approfittato della inferiorità psichica di uno dei due minori. Il ragazzino violentato era ospite di una casa famiglia e la responsabile di questa struttura ha denunciato i suoi sospetti alla Polizia. Aveva notato il cambiamento del minore che si comportava in modo “strano”.
La donna aveva anche scoperto alcuni messaggi nella chat di messenger dal tenore sessuale.
I fatti contestati sono iniziati a settembre dell’anno scorso e si sono protratti fino a febbraio di quest’anno.
La responsabile ha immediatamente allertato gli agenti specializzati della sezione “Reati in danno di minori e reati sessuali” della Squadra Mobile che hanno, quindi, cominciato ad indagare sulla vicenda. L’uomo avrebbe offerto anche cornetti al bar e sigarette.
L’indagato è stato pedinato ed intercettato per giorni dagli agenti della Polizia di Stato.
Il 45enne, al termine degli adempimenti di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale “Lorusso” di Pagliarelli.