Non è un uomo di origini magrebine (come inizialmente era trapelato forse a causa della carnagione particolarmente scura) il rapinatore ammazzato all’interno di un minimarket di via Maqueda a Palermo. Si tratta invece di un palermitano di 37 anni, Matteo Tresa. E’ lui infatti il rapinatore entrato nel negozio Ronju Shop gestito da un bengalese e che avrebbe tentato di farsi consegnare l’incasso. Al momento del tentativo di rapina, nel minimarket era presente anche un’altra persona. Ne è nata una violenta colluttazione e Tresa sarebbe morto a causa delle percosse ricevute.
Al momento sono due gli arrestati. Si tratta di due bengalesi,
Abdul Matin (43 anni) e Humayun Kabir (40) già interrogati già nel cuore della notte per fornire agli inquirenti la loro versione dei fatti. Entrambi al momento sono accusati di omicidio. i due avrebbero colpito ripetutamente il palermitano con calci e pugni dopo averlo stordito con un bastone.
“Kabir lo avrebbe immobilizzato a terra – si legge nella nota della Questura – tenendolo stretto per il torace e con la faccia rivolta a terra e il complice lo avrebbe percosso, continuando ad infierire. La vittima avrebbe tentato di resistere alla presa, scalciando fin quando non avrebbe più dato segni di vita”.