Martedì 5 marzo si è conclusa con una sfilata per le vie del quartiere Noce di Palermo, la III edizione del progetto “Diritti in maschera-Carnevale alla Noce” che ha visto al centro: la scuola, la festività del Carnevale e i Diritti.
Il Carnevale, simbolo del rovesciamento dei ruoli e dell’abbattimento delle differenze sociali, è stato anche quest’anno, un’occasione per parlare di diritti e promuovere la consapevolezza civica degli attori sociali coinvolti nei processi.
La manifestazione ha coinvolto docenti, genitori, operatori sociali, bambini e ragazzi. Questi ultimi hanno potuto esibire i prodotti artistici realizzati durante i percorsi laboratoriali che si sono svolti nelle scuole e che erano incentrati sui temi del progetto.
Al termine del corteo, i partecipanti sono stati coinvolti in balli di gruppo tradizionali che hanno concluso la manifestazione in allegria.
La rete costituita per supportare il progetto è formata da molteplici stakeholders, tra cui la direzione didattica E. De Amicis.
La scuola, ha detto la dirigente scolastica Giovanna Genco, ha un ruolo centrale nel sostenere la crescita dei bambini, in integrazione con il terzo settore, i genitori e i cittadini. La De Amicis vuole essere un luogo di incontro e costruzione, in cui tutti, famiglie, docenti e associazioni, possano trovare cittadinanza ed avere un ruolo attivo nel processo di miglioramento della vita dei bambini e di tutta la comunità e nella creazione di relazioni positive.
La manifestazione ha permesso alle scuole del territorio di incontrarsi, confrontarsi e progettare una giornata che permettesse ai bambini di festeggiare insieme una festa per loro molto importante. Allo stesso tempo, grazie alla sfilata tra le vie del quartiere, ha consentito di riconoscersi come individui appartenenti ad un’unica comunità, capaci, grazie al contributo di ognuno, di creare grandi eventi che valorizzano quei luoghi a loro tanto cari, ha detto il preside Riccardo Ganazzoli, dell’Istituto Comprensivo A. Ugo, entrato da quest’anno a far parte della rete scolastica del progetto.
Per noi è un’occasione importante, ha detto la direttrice del Centro Diaconale La Noce – Istituto Valdese, Anna Ponente, ci permette di sperimentare concretamente cosa voglia dire farsi comunità educante: le scuole, le associazioni, gli insegnanti, i genitori, tutti insieme facciamo rete per costruire un percorso formativo e laboratoriale che dura mesi e mette al centro i diritti dei bambini e delle bambine. La parata per le vie del quartiere è solo il momento finale, una gioiosa sfilata in cui, nello spirito più autentico del Carnevale, i ruoli si ribaltano e sono i bambini a farsi pubblicamente educatori degli adulti, declamando i loro diritti e la loro visione del mondo.
Diritti in maschera nasce per restituire il carnevale ai bambini e alle bambine del quartiere Noce, ma nel corso delle sue edizioni è diventato un’occasione di condivisione importante, in cui tutta quanta la comunità si riconosce intorno a valori, bisogni e scopi comuni, ha detto il presidente dell’associazione ‘a Strummula, Salvatore Massa, è un percorso di partecipazione collettiva, che coinvolge di anno in anno sempre più attori sociali e che si arricchisce sempre più di significato e di contenuti.
Il progetto è realizzato ogni anno con la collaborazione della V circoscrizione del Comune di Palermo. A questo proposito, il presidente Fabio Teresi ha detto, la sinergia tra scuole, associazioni ed enti produce sempre ottimi risultati. Abbiamo dimostrato che è possibile farlo. La manifestazione ha portato alla Noce, festa, allegria e colori. Questa è la Noce che ci piace, questa è la città che vogliamo costruire.
Anche quest’anno, ha detto infine Salvo Altadonna, come genitore e come presidente della Commissione attività sociali, sono lieto di avere contribuito alla realizzazione di questo splendido evento. Partendo dalla riscoperta di una festività che molti anni fa era sentita alla Noce, si è declinato un percorso didattico che ha visto gli alunni coinvolti nello studio dei Diritti. Colori, odori, visi e soprattutto sorrisi, questo il mix vincente del Carnevale della Noce.
L’appuntamento è al prossimo anno, per l’edizione 2019-2020 di “Diritti in maschera – Carnevale alla Noce”.
Il progetto è promosso dall’associazione ‘a Strummula, dalla Direzione Didattica Edmondo De Amicis, dall’Istituto Comprensivo A. Ugo e dal Centro Diaconale La Noce-Istituto Valdese, in collaborazione con le associazioni Cordapazza e Arci Tavola Tonda e la V Circoscrizione del Comune di Palermo.