“Una manovra pessima e senza prospettive, frutto di artifici contabili più che di vere risorse e con tante norme ad alto rischio impugnativa”. Con queste motivazioni il M5S ha votato no a una Finanziaria di cui non ha condiviso quasi nulla. “Questo governo irresponsabile – ha detto il capogruppo Francesco Cappello – appende i destini di migliaia di lavoratori alle decisioni di Roma, ma non provi a scaricare sull’esecutivo nazionale le proprie colpe e inettitudini. Con senso di responsabilità siamo rimasti in aula, condividendo alcune norme e provando a rendere meno peggiore il testo con alcuni emendamenti, ma l’impianto era veramente pessimo”. “Musumeci ancora una volta – conclude Cappello – sì è dimostrato incapace di cercare strade, ma sarà abilissimo a trovare scuse. Peccato per lui che i siciliani, con l’acqua alla gola, ormai non gli credano più”.