Palermo, nuovo episodio di violenza nei confronti di un’Assistente Sociale durante lo svolgimento dell’attività professionale. La collega Sara Cavelli, in servizio nella quarta circoscrizione del Comune di Palermo, è stata raggiunta in ufficio da una donna che, dopo aver incendiato una porta e messo a soqquadro i locali, l’ha aggredita colpendola su tutto il corpo con delle forbici. L’intervento di una pattuglia della Polizia Municipale, sono stati aggrediti anche gli agenti, ha evitato conseguenze peggiori. La collega Cavelli è stata ricoverata in codice rosso all’ospedale Civico di Palermo.
Un episodio grave che vede come vittima ancora una volta un’Assistente Sociale mentre svolge il proprio lavoro. Il Consiglio dell’Ordine esprime tutta la solidarietà della comunità professionale nei confronti della collega Sara.
<<La misura è colma – si sono espressi i Consiglieri dell’Ordine – non si può continuare così! Non è possibile rischiare di morire durante lo svolgimento del proprio lavoro. E’ necessario che i professionisti possano condurre la propria attività in tutta sicurezza. Non abbiamo mai smesso di lanciare il nostro grido di allarme a vari livelli. Continueremo a farlo perché non è possibile lavorare col timore di essere aggrediti. Abbiamo richiesto un incontro con l’amministrazione comunale di Palermo per l’episodio che ha visto come vittima la collega Sara, a cui va tutta la nostra solidarietà. Abbiamo partecipato ad una ricerca, in ambito nazionale, che ha ad oggetto proprio l’aggressività nei confronti degli Assistenti Sociali, i risultati sono allarmanti. Continueremo a portare sui tavoli istituzionali tali dati e a chiedere con forza che vengano assunte decisione atte a garantire la sicurezza dei professionisti>>.