La lettera aperta e firmata giunta ieri alla nostra redazione (leggi qui ) in merito al “caso Peoplefly” e che sottolinea l’attenzione dei nostri lettori in sulla vicenda riguardante, in primis, l’aeroporto di Birgi a cui dedichiamo molta attenzione svolgendo un lavoro minuzioso di informazione, non è passata inosservata ed è arrivata attesa e puntuale la replica del protagonista dell’intera vicenda, ovvero Andrea Caldart, amministratore unico della Peoplefly.
Un nostro lettore toscano ( ci seguono anche da lì) ha letto il nostro articolo in cui lo stesso Caldart ha promesso di volare da e per Birgi, risollevando così le sorti di un aeroporto in crisi. (leggi qui)
Tiziano Masi, questo il nome del lettore fiorentino, ha voluto raccontare la “sua ” verità in merito ad un volo annullato dalla stessa Peoplefly e del mancato rimborso dei biglietti pagati dallo stesso per regalare una meritata vacanza alla madre.
Come dicevamo, grazie alla nostra vocazione redazionale che ci consente l’equità dell’informazione e la pluralità delle opinioni, pubblichiamo a seguire la replica di Andrea Caldart giunta al nostro indirizzo di posta elettronica redazione@siciliaogginotizie.it.
Gent.ma Tiziana Sferruggia,
la ringrazio per l’invito pubblico rivoltomi che, nell’ambito della persona professionalmente corretta che la contraddistingue, mi da la possibilità del diritto di replica.
Per prima cosa evidenzio che vi è sempre una “puntuale” attenzione nei confronti della mia società e persona, nell’ambito dell’attività da me svolta, ciò che invece non trovo, allo stesso modo, riferita ad altre aziende del settore che, se andiamo ben a guardare, l’anno scorso hanno creato non poche difficoltà nel vostro territorio, ma il loro comportamento nei confronti dei loro clienti, non ha avuto la stessa attenzione mediatica e continuità nel tempo, che invece è riservato a noi.
Forse il nostro progetto per Trapani in qualche modo, provoca qualche mal di pancia a nostra insaputa?
Sta di fatto che continueremo a svolgere il nostro lavoro, sicuramente migliorando quanto finora qui fatto dal punto di vista del customer care per essere sempre più veloci e in contatto con i nostri clienti i quali, con la loro experience, ci aiutano nel confronto per migliorare ed adeguarci alle loro più necessarie esigenze.
Nello specifico caso descritto dal vostro lettore ci permettiamo ancora una volta di sottolineare quanto siano importanti le nuove regole sull’acquisto online dove, i nostri clienti hanno pagato sulla piattaforma ecommerce finanziaria esterna al nostro portale e che trattiene per 180 giorni, ai quali si possono aggiungere a discrezione dell’azienda altri 90 giorni, il loro pagamento, tradotto in parole semplici per effettuare un rimborso lo possiamo fare solo quando lo riceveremo.
In tutto questo tempo il cliente può sempre esercitare il diritto di chargeback andando direttamente presso la filiale dell’istituto di credito che ha emesso la carta e compilando la modulistica per la richiesta avvia la procedura diretta di chargeback; nel caso in cui non lo voglia fare, dovrà attendere il tempo sopra detto affinchè noi riceviamo il suo pagamento al fine di poterlo poi lavorare per il suo rimborso.
Vorrei solo ricordare che un reato è conclamato dopo una sentenza passata ingiudicato al terzo grado di giudizio, questo prevedere il nostro ordinamento giuridico, contrariamente al sistema virale della socialidiozia.
Da ultimo mi permetta una riflessione: osservando l’andamento di quanto sta attualmente succedendo nel trasporto aereo, io non penso che sia più il tempo di “appenderci” ad ogni singolo vento storto, ma credo che, bisogna spogliarsi di tutto il pessimismo e le gelosie personali, facendo fronte comune, ognuno con la sua possibilità, per avere piccole aziende come la mia ed altre che noto, si stanno proponendo per lavorare nel vostro territorio, puntando ad un rilancio dal basso, dalle vere necessità di ristabilire dapprima, la connessione al tessuto socio-economico locale, anzichè continuare in proteste virtuali o contrapposizioni locali, che faranno solo gioco-forza a chi vuole l’esatto contrario.
Cordialmente
Andrea Caldart Ceo & FounderPeopleFly Srl
