La morte della giovanissima e bellissima Sofia Tedesco avvenuta lo scorso agosto in contrada Crocca a Favara, aveva gettato un’intera comunità nello sconforto. Post sui social hanno sottolineato la dolcezza e la bellezza di questo “angelo” volato in cielo troppo presto. Sofia è morta mentre viaggiava su uno scooter guidato da un suo amico, un ragazzino di 17 anni, il quale, però, ha fin da subito parlato di una “auto pirata”, una Fiat Punto grigia guidata da un uomo che dopo averli investiti non si sarebbe fermato per soccorrerli.
A 6 mesi dal tragico incidente, i carabinieri, a seguito delle serrate indagini, sono arrivati alla conclusione che in realtà, si sarebbe trattato di un incidente autonomo, ovvero il ragazzino sarebbe andato a sbattere da solo.
Il diciassettenne è adesso iscritto nel registro degli indagati. Sono stati effettuati tutti i rilievi e analizzato il traffico telefonico della zona per identificare chi transitava in quel momento proprio lì.
I genitori della piccola Sofia hanno dato il consenso per l’espianto degli organi.
La ragazza che si è spenta all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta ha salvato sei vite con il prelievo di fegato, reni e cornee. La piccola Sofia, vive ancora.