“Caro Direttore c’è un pensiero che mi assilla da un anno.
Quando mio figlio (oggi quattordicenne) mi chiedera’, cosa accade in Italia e perché? Gli rispondero’ così dopo averci pensato a lungo:
Amore mio, il papà ha avuto la fortuna di vivere in una stagione dove sono nati diritti della società attuale, quali?
Aborto, divorzio Statuto dei lavoratori, legge Basaglia e welfare state. Poi siamo entrati in una “guerra civile ” per le cui istanze, le fazioni in campo hanno pensato di affermarle con la violenza, ricordandogli del commissario Calabresi, di Aldo Moro, della strage di piazza della Loggia e non solo.
Il nostro stato di diritto, con enorme difficoltà e con l’aiuto fondamentale della società le ha sconfitte. Contestualmente la crisi petrolifera dovuta alla guerra dello Yom Kippur, le domeniche a piedi. Superare la crisi portò la nazione a diventare il settimo paese piu’ industrializzato al mondo anche se questa non è considerata l’età d’oro della crescita economica ma d’argento. Con un divario nord sud, dovute alla costruzione di infrastrutture e politiche industriali risultate vincenti al nord . Al sud politiche industriali perdenti, non tenendo conto della peculiarità del territorio. C’ è stata tangentopoli nel 1992 e la dissoluzione dei partiti di inizio 900. Nello stesso periodo la mafia eliminò i nemici Falcone e Borsellino e cerco’ di ricattare lo stato “colpevole ” di dura lotta nei suoi confronti con gli attentati dei Georgofili a Firenze, a Roma, e in via Palestro a Milano. L ‘arrivo di Berlusconi con il sogno da lui incarnato del self Made man, 25 anni in cui Berlusconi ha diviso il paese . È indubbio che il capitalismo è il modello d’economia che ha vinto, la sinistra e destra quando hanno governato avrebbero dovuto regolarlo e controllarlo per renderlo compatibile con la giustizia sociale e non lo hanno fatto. La dicotomia Europa SI o NO. Spieghero’ che L’Italia ha una evasione fiscale di 100 miliardi di euro, il recupero del 50% significherebbe non lasciare indebitati i nostri figli. Che la LEGA, dopo i meridionali, ha individuato il nuovo pericolo, ovvero i migranti,uomini disperati che scappano da guerre e poverta’ a cui contribuiamo anche noi italiani vendendo armi e sfruttando le loro risorse . Racconterei che la nazionale di calcio vinse nel 2006 i mondiali e che resta come testimonia quell’anno l’unica entità che unisce ancora questa nazione, forse. Che il campionato di calcio e il festival di Sanremo si ripetono da 69 anni sempre e comunque , le morti lo testimoniano sia nel calcio che al festival (Tenco,io non ero nato), che questi due eventi rappresentano con il festival del cinema di Venezia in parte il nostro costume.
Gli direi poi, studia e nutriti di cultura ,perché ti aiuterà a sapere conoscere capire e dopo ti servirà a formulare un tuo libero pensiero, l’unica certezza che l’uomo è l’artefice del mondo in cui viviamo, responsabile delle sue azioni, delle ingiustizie e lui solo avendone la volontà le eliminerà Questo rispondero’ a mio figlio, e che sarò al suo fianco costantemente nella legalità giuridica ed etica.
Perdonate la lungaggine
Grazie per l’ospitalità come sempre”
Vittorio Alfieri
Posso solo apprezzare.
Grande Vittorio.
Nino Ienna e