La filosofia grillina della rappresentanza e dell’equità sembra perdersi dietro il cado velluto delle poltrone.
Come riporta “la Repubblica” questa mattina, tutto nasce da un errore della grillina, probabilmente. L’ufficio del cerimoniale della Camera inoltra lo scorso 17 gennaio a tutti i deputati un messaggio che recita: “Si trasmette l’invito al convegno “Trasmettere e insegnare la Shoah è impossibile?”, che si terrà venerdì 25 gennaio 2019 (oggi, ndr) alle ore 10.30 nell’Aula del Palazzo dei Gruppi parlamentari”. Una settimana dopo, e siamo a oggi, alle ore 9.47 dalla casella di Carla Ruocco parte questa mail: “Buongiorno, per la Presidente On. Carla Ruocco è stato riservato un posto tra le autorità?”. Non solo. La richiesta è accompagnata anche dall’ultimativa postilla: “Gradirei essere informato al 349…”, e segue numero di telefono completo.
Per una svista, il messaggio viene spedito non solo al cerimoniale, ma a tutti i parlamentari. La notizia inizia a circolare, i parlamentari ne parlano nelle chat private. Poco dopo, la deputata di Forza Italia Laura Ravetto commenta tagliente: “”Le autorità… e poi erano gli altri la Casta…”. Il dem Luigi Marattin: “Quando si tratta di prendere i voti, “uno vale uno” e “abbasso la casta”. Quando si siedono sulle poltrone, chiedono i posti “autorità” anche nelle iniziative contro la Shoah, in cui basterebbe solo ascoltare. Sono proprio uno spasso questi grillini”.