Arrivano altri sette arresti in emerito alla ricostruzione della “commissione provinciale di cosa nostra”, smantellata già nell’operazione antimafia “Cupola 2.0“, nella quale lo scorso 4 dicembre furono catturati, Settimo Mineo, ritenuto il nuovo capo della commissione e altri 45,tra capi mandamento e affiliati.
Nell’operazione di oggi, sono stati arrestati Leandro Greco detto Michele (nipote di Michele Greco, detto il papà), capo del mandamento mafioso di Ciaculli, e Calogero Lo Piccolo (figlio di Salvatore Lo Piccolo), capo del mandamento mafoso di San Lorenzo-Tommaso Natale.
Poi ci sono anche Giovanni Sirchia, affiliato alla famiglia mafiosa di Passo di Rigano; Giuseppe Serio, Erasmo Lo Bello; Pietro Lo Sicco e Carmelo Cococciola.
La svolta alle indagini è arrivata anche, grazie alla collaborazione di Francesco Colletti e Filippo Bisconti, rispettivamente capi dei mandamenti di Villabate e di Belmonte Mezzagno, i quali, dopo il loro arresto lo scorso 4 dicembre, hanno confermato le loro posizioni e hanno permesso la ricostruzione di alcuni indizi mancanti, per giungere agli arresti di oggi.