Da stamattina è in corso a Marsala il consiglio comunale aperto dove si sta discutendo del porto e del ritardo dell’avvio dei lavori. Il presidente del consiglio Enzo Sturiano ha fatto presente che è necessario sapere che fine hanno fatto i due progetti sull’area portuale. Ha sottolineato che alla seduta non sono presenti i rappresentanti dell’Amministrazione e nemmeno quelli della società MYR che però ha inviato un’apposita nota. Sturiano ha lamentato il fatto che la società MYR non ha fatto pervenire alcuna lettera nella quale indica l’avvio dei lavori e dato che si tratterebbe, se realizzata di un’opera importante, questo desta molte preoccupazioni. La profondità del bacino del porto è bassa e questo rappresenta un problema per la realizzazione. Il progetto si è arenato 2 anni fa. Occorre capire se vi sono altri progetti oltre a quello dell’ingegnere Viviano che riguardano il porto.
Alla seduta è presente anche il tenente di vascello Nicola pontillo comandante di Circomare. Pontillo ha fatto presente che si stanno facendo sforzi consistenti per tenere in funzione il porto dato che lo stesso ha bisogno di un intervento risolutivo.
E’ presente anche l’onorevole Giulia Adamo che ha sottolineato anch’essa l’assenza delle parti in causa. L’Adamo ha ribadito che quando si è dimessa lei, nel 2014, il progetto del porto pubblico era a buon punto. Occorreva solo passare alla fase cantierabile. Fu la Posidonia a bloccare il tutto. Infatti intervenne la procura di trapani che sequestrò il progetto per problemi inerenti l’ambiente.
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