“Il lavoro del governo Musumeci porterà presto i frutti. Si lavora con impegno, nel silenzio, per riparare ai danni provocati da Crocetta nel recente passato. C’è un azione seria di tutti gli Assessori e del Presidente per far ripartire la Sicilia in tutti i settori. Voglio far emergere come ad esempio il nostro assessore Pierobon abbia già avuto il placet alla bozza del nuovo Piano Rifiuti, proprio ieri dagli organismi europei a Bruxelles. Alla buona amministrazione di Musumeci, i cinquestelle invece fanno prevalere il loro strabismo e la schizofrenia. Anziché criticare per partito preso, i grillini si adoperino per far ottenere alla Sicilia quanto le viene sottratto: ad esempio i 227 milioni di euro del prelievo forzoso sulle ex province. Mi aspetterei l’impegno di Cancelleri affinchè il trio Di Maio, Conte, Salvini rinunci al miliardo e trecentocinquanta milioni con cui la Sicilia concorre alla finanza nazionale, mentre i comuni e le ex province falliscono a danno dei servizi essenziali che vanno garantiti ai disabili, agli alunni, al trasporto pubblico locale, alle strade, all’illuminazione. Mi sarei aspettata dai cinque stelle siciliani che usassero il loro ruolo a favore dei precari storici, che al di là delle sigle Asu, Pip, Lsu etc… sono persone che lavorano nelle pubbliche amministrazioni senza diritti e senza regole, praticamente in nero. Eppure Cancellieri si è limitato a registrare con maligno compiacimento che il Consiglio dei Ministri avrebbe impugnato la norma. Ma forse in quanto al lavoro nero i cinque stelle preferiscono non vedere e non sapere coerentemente al Di Maio pensiero. Qui in Sicilia Musumeci guida un governo giovane che certamente non potrà fare miracoli, ma ciò che è stato posto in esserein questo primo anno di legislatura va nel solco di una nuova era incui ai cialtroni si oppone la solerzia e la serietà con le quali sitraccia un percorso di buona amministrazione con i conti e le carte inregola”. Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana.