“Accogliamo con soddisfazione l’accordo siglato fra il comune di Alcamo ed Energetikambiente per una proroga di due mesi del servizio di raccolta, adesso ci sia massima attenzione per l’esito della nuova gara, l’auspicio è che siano interessate imprese sane e non improvvisati avventurieri”. Cosi Fp Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti commentano l’accordo siglato fra il comune di Alcamo guidato dal sindaco Domenico Surdi, il capo settore Ambiente e Manutentivo del comune Enza Parrino, la ditta Energetikambiente alla presenza dei sindacati, per la proroga di due mesi rispetto alla scadenza prevista per il 30 novembre del servizio. “Così si restituisce seppur solo temporaneamente tranquillità ai circa 120 lavoratori impegnati nel comune di Alcamo”. Ma l’attenzione dei sindacati è già spostata all’apertura delle buste della gara nuova, con la preoccupazione sulla eventuale partecipazione di competitors che già in altri territori della Sicilia hanno dimostrato inefficienza, inefficacia e mancato rispetto delle norme e dei lavoratori”. “Le gare al massimo ribasso questo determinano, offerte anomale di ‘prenditori’ con seri rischi di mantenimento dei livelli occupazionali, servizi inefficienti e una litigiosità sociale che non accompagna né la crescita della differenziata, la pulizia e il decoro dei territori, né la riduzione dei costi complessivi del servizio”.